I test di resistenza di Galaxy Note 7 nascondono più sorprese di quanto pensassimo (video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
I test di resistenza di Galaxy Note 7 nascondono più sorprese di quanto pensassimo (video)

Anche Galaxy Note 7 è stato sottoposto ai consueti test di resistenza che con regolarità vi proponiamo, e nonostante i materiali impiegati da Samsung, primo fra tutti il nuovo Gorilla Glass 5, ci sono alcuni appunti da fare.

Iniziamo proprio da quest'ultimo, per evidenziare come il nuovo vetro di corning sembri più prono ai graffi del precedente. Gorilla Glass 5 sarà infatti più resistente agli urti, ma si graffia con discreta facilità, tanto che il confronto con Galaxy S7 (che impiega Gorilla Glass 4) è impietoso. Il consiglio è quindi quello di usare un proteggi schermo per evitare sorprese, anche perché i graffi sembrano piuttosto persistenti.

Anche il lettore di impronte digitali frontale è stato graffiato per verificare il suo funzionamento in seguito, ma purtroppo i graffi si sono rivelati ancora una volta fatali, laddove altri lettori della concorrenza continuavano invece a funzionare. Chiariamo che detto sensore non è rivestito in vetro, e perciò più prono ai graffi di altri modelli.

La cornice è interamente metallica, pulsanti compresi, e la fotocamera posteriore è coperta dal vetro, al contrario però del vicino LED flash che è rivestito in plastica, e pertanto più fragile. È di plastica anche la S Pen, in tutto e per tutto, casomai aveste qualche dubbio.

Il burn test viene superato senza problemi, e soprattutto il bend test rivela l'estrema robustezza con cui Galaxy Note 7 è stato costruito, mostrando solo lievissimi segni di flessione, ma non riportando alcun danno.

Peccato insomma per la tendenza ai graffi, addirittura inferiore ai suoi predecessori, ma nel complesso si tratta sicuramente di uno smartphone molto resistente e ben costruito, e che forse farà vendere qualche screen protector in più.