Due smartwatch Nexus in arrivo: ecco le prime indicazioni

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Due smartwatch Nexus in arrivo: ecco le prime indicazioni

Fino ad oggi le linee di prodotti Google sono state soggette a rumor di ogni tipo, ma ad oggi mancava un concreto indizio sulla possibilità di alcuni smartwatch Android Wear Nexus. Sembra invece che l'azienda sia al lavoro per produrre ben due smartwatch Android Wear e che potremmo vederli lanciato dopo la presentazione di HTC Nexus Marlin e Sailfish.

Non è chiaro se questi due smartwatch saranno prodotti da qualche brand di rilievo che vorrà apporre il suo nome sulla confezione o meno. Si tratterebbe di due smartwatch ben distinti: uno più importante come dimensioni ma con maggiore batteria, connettività LTE, GPS e un design più sportivo, l'altro invece più contenuto in dimensioni e più modesto come specifiche.

Il primo dovrebbe avere come nome in codice Angelfish e dovrebbe avere un design che dovrebbe essere una via di mezzo fra Moto 360 e LG Watch Urbane 2nd edition.

Le dimensioni saranno importanti ma la scocca avrà una smussatura omogenea e quindi non spezzata in varie forme come per LG o in un unico blocco "netto" come per Motorola. Lo smartwatch avrà un aspetto sportivo e avrà tre bottoni sul lato destro: uno centrale e due più in alto e più in basso, anche se non è chiaro quali funzioni avranno. Sarà spesso ben 14 mm (più o meno come Watch Urbane 2nd Edition) e dovrebbe avere una batteria proporzionata. Dovrebbe avere un diametro di circa 43,5 millimetri e una colorazione grigio scura, anche se non è chiaro se sarà l'unica. Avrà, come detto, supporto al GPS, all'LTE e avrà il sensore di battito cardiaco. Avendo la possibilità di connettersi direttamente alla rete dati avrà supporto alle future app standalone di Android Wear 2.0.

L'altro orologio ha nome in codice Swordfish e dovrebbe assomigliare maggiormente a Pebble Time Round.

Parliamo quindi di un orologio sempre circolare (entrambi non dovrebbero avere bande nere) ma con meno cornici rispetto al già citato Round. Il prodotto dovrebbe comunque essere più spesso e più stondato del prodotto Pebble. Rispetto all'altro smartwatch di cui parliamo avrà poi un solo tasto dall'aspetto simile alla corona di Apple Watch. Dovrebbe avere uno spessore massimo di 10,6 mm e non avrà né LTE né GPS. Non è chiaro se avrà il sensore di battito cardiaco. Quest'ultimo orologio avrà il supporto ai bracciali MODE, mentre questo non è vero per il primo smartwatch.

Entrambi offriranno integrazione con il nuovo Google Assistant, anche se le informazioni a riguardo terminano qui e quindi non si anno maggiori dettagli sul tipo di integrazione. L'azienda dovrebbe anche essere al lavoro su nuove watchface che permettano l'accesso più rapido a informazioni, notifiche o controlli per multimedia o altre app.

Dovrebbe tutto far parte delle novità di Android Wear 2.0.

Insomma, tantissime novità per il prossimo autunno-inverno. Il perché di questa mossa non è chiaro ma possiamo ipotizzare si tratti di un modo per cercare di spingere anche su Android Wear dopo un recente calo di interesse da parte degli altri brand.