Anche il telefono creato per la sicurezza ha problemi di sicurezza

Lorenzo Quiroli
Lorenzo Quiroli
Anche il telefono creato per la sicurezza ha problemi di sicurezza

Nemmeno gli smartphone costruiti con la sicurezza in mente non sono immuni dai problemi: Silent Circle, azienda diventata famosa per aver creato BlackPhone, un telefono con Android incentrato sulla privacy, ha annunciato che dei ricercatori indipendente hanno scovato un bug piuttosto serio.

L'exploit permette a chi lo sfrutta di inviare e ricevere SMS, vedere lo stato delle telefonate, compresi i numeri, e registrare una chiamata inoltrata senza nemmeno che la vittima se ne accorga, secondo quanto riporta il post dell'azienda di cybersicurezza SentinelOne.

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Seppure non sia una vulnerabilità che tutti possono sfruttare il problema assume una certa rilevanza dal momento che si tratta di uno smartphone il cui epicentro, nonché il punto di forza su cui Silent Circle basa il suo marketing, è sicurezza e privacy.

La notizia positiva è che Silent Circle ha lavorato a fianco degli sviluppatori per risolvere il bug.

Come dice Dan Ford, dirigente a capo della sicurezza, le vulnerabilità sono inevitabili, ma conta come si reagisce. Insomma, una vicenda che ormai si è risolta nel migliore dei modi, ma forse è sempre meglio non avere la presunzione di essere immuni dai problemi.

Fonte: The Verge