Un emulatore tutto nuovo per Android Studio (video)

Durante la settimana, Android Studio ha ricevuto alcuni miglioramenti molto importanti relativi a stabilità e performance dell'emulatore presente nel software di programmazione.

Il primo miglioramento si nota eseguendo il sistema operativo Android 6.0 Marshmallow, che ora sfrutta a pieno Symmetric Multi-Processor, con enormi vantaggi dovuti all'uso di tutti i core presenti sul computer che esegue l'emulazione; inoltre, laddove sia presente un processore x86, Android Studio di default utilizzerà ora l'accelerazione CPU. Grazie ad un ADB migliorato, sarà poi possibile trasferire file ed installare applicazioni (anche tramite semplice trascinamento all'interno della finestra di emulazione) in un tempo pari al 20% di quello finora necessario.

Una nuova toolbar consentirà ora di eseguire alcuni comandi (es. controllo volume, rotazione display, cattura schermata) più facilmente; in particolare, il pulsante Controlli estesi simulerà alcune situazioni particolari come chiamata ed SMS in arrivo, modifica allo stato di carica e tanto altro ancora. Ad emulatore in esecuzione si potrà ora zoomare più facilmente e senza lag, grazie anche ad una sorta di lente d'ingrandimento che aumenterà la grandezza di una porzione della finestra di emulazione.

LEGGI ANCHE: In arrivo un emulatore Android per Mac da... Microsoft! 

Il nuovo emulatore richiede l'installazione di Android Studio 2.0 Release 3, presente qui. Bisognerà poi passare al canale dedicato alle preview, recandosi nel nuovo SDK Manager di Android Studio e cercando il link Switch posizionato in basso, o semplicemente cercando l'ultima preview disponibile nel classico SDK Manager. Eseguite queste operazioni, basterà avviare AVD impostando come dispositivo LG Nexus 5X, quindi attivare le nuove funzioni selettivamente. Maggiori informazioni possono essere recuperate sulla pagina di supporto dedicata.