Con BioPhone, gli smartphone potranno monitorare il battito cardiaco anche dalla tasca

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Con BioPhone, gli smartphone potranno monitorare il battito cardiaco anche dalla tasca

Non vi piace indossare fitness band, ma vorreste comunque poter monitorare il vostro battito cardiaco? Se la ricerca "BioPhone" di un gruppo di scienziati del MIT Media Lab avrà successo, un giorno basterà uno smartphone tenuto in tasca per farlo.

Grazie ad un'app realizzata ad-hoc, sfruttando sensori come accelerometro e giroscopio di uno smartphone qualunque è possibile risalire al battito cardiaco ed alla frequenza respiratoria dell'utilizzatore, senza doverlo obbligare, ad esempio, a porre il dito sulla fotocamera o su sensori dedicati.

Nel primo test condotto dagli scienziati, è stato chiesto a 12 persone di allenarsi con lo smartphone in tasca o in una borsa: comparando i risultati ottenuti con dei sensori professionali, si è ottenuto uno scarto di più di un battito al minuto e di un quarto del ciclo inspirazione-espirazione.

LEGGI ANCHE: Misurare il battito cardiaco con un’app: Cardiografo

Il dott. Hernandez, a capo del team, sostiene che c'è ancora molto lavoro da fare prima di ottenere risultati attendibili.

L'obiettivo finale è quello di realizzare una tecnologia che possa rilevare i nostri livelli di stress, e ci consigli esercizi respiratori o altro per farci rilassare. Nel frattempo, se vorrete spendere il minimo per portarvi a casa uno smartband con sensore di battito cardiaco, potrete prendere in considerazione Xiaomi Mi Band 1S.