Android 6.0 Marshmallow ufficiale: dal 5 ottobre su Nexus 5, 6, 7 (2013), 9 e Nexus Player

Android 6.0 Marshmallow è stato appena annunciato da Google, e non accompagnerà solo i nuovi Nexus, ma a anche i vecchi modelli. Nello specifico l'aggiornamento è stato confermato per Nexus 5, Nexus 6, Nexus 7 (2013), Nexus 9 e Nexus Player. Esclusi quindi tutti gli altri Nexus, tra i quali Nexus 4 dovrebbe però continuare a ricevere aggiornamenti di sicurezza, anche se per poco.

Quali sono le novità principali di Android 6.0 Marshmallow? Su tutte probabilmente quella che salta più all'occhio è Google Now On Tap (pressione prolungata sul tasto home): in pratica si tratta di una serie di informazioni contestualizzate ai contenuti dell'app in esecuzione. Se stiamo guardando una mail dove si parla di calcio, avremo quindi sportive e magari la prossima partita nello stadio vicino; se siamo in un'app musicale ci sarà proposto di ascoltarla su Play Music e qualche informazione sull'autore, e gli esempi potrebbero continuare all'infinito.

Resta da valutare la quantità e qualità delle informazioni in italiano, ma di certo è una delle funzioni che più ci incuriosiscono al momento.

Le interazioni vocali in generale sono migliorate, consentendo un dialogo più naturale col proprio smartphone, nella forma di domanda - risposta - domanda, sebbene non necessariamente in tutte le lingue.

Altre novità le abbiamo bene o male trattate in questi mesi con i vari approfondimenti sulle developer preview e non solo, e possiamo riassumerle punto punto così:

• Doze ed app standby: nuovo sistema di gestione del risparmio energetico, in particolare per aumentare l'autonomia a schermo spento (30% in più)
• Permessi per singola app: potremo revocare / concedere i permessi ad ogni singola applicazione
• Le schede SD possono essere montate come memoria interna ed utilizzate per installare aggiornamenti
• Backup automatico delle applicazioni, dati compresi
• Supporto nativo ai contenuti in 4K
• Icone della barra di stato scure o chiare a seconda dello sfondo
• Supporto nativo ai lettori di impronte digitali
• Modifiche all'interfaccia/toggle del sistema di priorità
• Tante piccole correzioni all'interfaccia, al lock screen (la scorciatoia ai comandi vocali sostituisce quella al telefono), alle impostazioni, alle animazioni, ecc.