Hound può diventare davvero un'alternativa a Google Now? (video)

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master

Nelle ultime settimane abbiamo sentito parlare spesso di Hound: per chi se lo fosse perso, si tratta di un assistente vocale realizzato dai fondatori di SoundHound, che ci lavorano su da ben dieci anni. Si tratta senza alcun dubbio di un ottimo progetto, soprattutto per quel che riguarda il riconoscimento vocale: a differenza di tutti gli altri rivali, infatti, Hound riesce ad eseguire contemporaneamente due processi che gli altri assistenti dividono, ossia il riconoscimento vocale e l'estrapolazione delle parole chiave. In qualche modo, potremmo dire che, a differenza di Google Now e compagni che devono prima"trascrivere" quel che diciamo, Hound riesce a comprendere immediatamente il suono delle parole.

Il che è decisamente molto affascinante e rende Hound molto veloce nel dare le informazioni che chiediamo. Ma la vera domanda, per tutti coloro che lo hanno installato su Android, è: può davvero competere con Google Now? La risposta è .

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Sorvolando completamente sul discorso lingua e supponendo di vivere tutti negli USA, sotto alcuni punti di vista, infatti, Hound è davvero più efficiente, avendo a sua disposizione circa 50 domini di ricerca, spesso realizzati da grandi nomi del settore: per questo motivo, ad esempio, riesce ad essere incredibilmente preciso per quel che riguarda hotel, ristoranti e punti di interesse.

Tuttavia, c'è un enorme elefante nella stanza che noto che in molti tendono ad ignorare: il Knowledge Graph di Google. Qualche giorno fa abbiamo pubblicato un videoconfronto in cui Hound risultava vincitore rispetto a tutti i competitor: tuttavia, tutte le domande poste facevano in qualche modo riferimento a informazioni "assolute", che sono relativamente facili da ottenere. Al contrario, Google, grazie alla ricerca semantica offerta dal Knowledge Graph, è in grado di assisterci su argomenti molto più specifici: la differenza è palese considerando la risposta che i due assistenti ci danno alla domanda Chi è il presidente degli USA? Mentre Hound si limita a leggerci la definizione da Wikipedia, Google Now identifica correttamente Barack Obama.

E, proprio grazie a questo genere di schede che riescono a collegare univocamente opere umane, persone e quant'altro, l'assistente vocale di Google è in grado di rispondere anche a domande che potremmo definire più culturali, che vanno dall'età del cantante pop di turno all'autore di tale libro o film, passando per informazioni su figure storiche e quant'altro.

Per capire meglio di cosa parliamo, vi lasciamo con un breve video in cui mettiamo a confronto i due assistenti. Ovviamente abbiamo impostato la lingua in inglese (dato che Hound non capisce l'italiano) e abbiamo volutamente tralasciato (o quasi) il fatto che Hound sia ancora praticamente inutile in Italia, focalizzandoci sull'importanza del Knowledge Graph.

Quanti di voi hanno provato Hound? E quanto spesso, direttamente o meno, utilizzate le schede del Knowledge Graph?