Fairphone 2, lo smartphone etico è adesso anche modulare

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Fairphone 2, lo smartphone etico è adesso anche modulare

Vi ricordate di Fairphone? Nel 2013 questa startup olandese è riuscita a raccogliere abbastanza fondi per realizzare un dispositivo etico, in cui tutte le risorse provengono da territori senza conflitti e in cui non c'è sfruttamento del lavoro nella realizzazione.

Dopo il successo, con la vendita di 60.000 unità, adesso la compagnia è tornata sul mercato con Fairphone 2, la seconda versione di questo smartphone che riprende i medesimi principi etici della prima variante.

Per quanto riguarda l'hardware, sul Fairphone 2 abbiamo un display da 5" fullHD, Qualcomm Snapdragon 801, 2 GB di RAM, 32 GB di memoria interna, fotocamera posteriore da 8 megapixel e connettività dual SIM. Per rispettare la natura solidale, la società ha comunicato che per le componenti di produzione propria utilizzerà stagno e tantalio provenienti da alcune miniere della Repubblica Democratica del Congo definite conflict-free.

La vera novità di questo secondo modello, tuttavia, è la sua natura modulare: la maggior parte delle componenti, infatti, possono essere rimosse e sostituite senza troppa fatica.

Parliamo di parti come display, scheda madre, processore, jack audio e fotocamera: tutto sarà rimovibile svitando poche viti Torkx o Philips.

Fairphone 2 modulare

Questo perché Fairphone punta a massimizzare la riparabilità dei suoi dispositivi, in quanto uno dei principali fattori di inquinamento è proprio costituito dagli scarti elettronici dei moderni dispositivi. Anche per questo, pubblicherà guide e vide-tutorial sul sito, dove sarà anche possibile acquistare il singolo pezzo di ricambio: in questo modo, chiunque potrà rimpiazzare una parte che non funziona più.

Lo smartphone arriverà sul mercato europeo il prossimo autunno, monterà Android 5.1 come sistema operativo e sarà in vendita al prezzo di 525€: se volete saperne di più, date un'occhiata al sito ufficiale e al video di seguito.

Via: ZDNet