Fate l'amore, non fate la guerra con Staying Together (recensione)

Se l'amore fosse un videogioco si chiamerebbe "Staying Together" per la società di publishing Naquatic. Noi lo abbiamo provato e questo è il nostro resoconto.
Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Fate l'amore, non fate la guerra con Staying Together (recensione)

Il denaro fa girare il mondo, ma è l’amore a rendere vivo l’intero universo. Non siamo qui a fare i romanticoni, quanto piuttosto a sottolinearvi che l’amore è davvero il sentimento che riesce a farci superare ogni ostacolo, e anche ogni livello in Staying Together.

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Staying Alive

Pubblicato da Naquatic (MonsterCrafter), Staying Together è un platform/rompicapo che vi mette nei panni di due personaggi contemporaneamente. Lo schermo è diviso come se steste giocando in due persone, ma in realtà li comanderete entrambi voi, tramite lo stesso set di controlli, con la differenza che i movimenti dei personaggi saranno specchiati. Quando uno andrà a destra, l’altro andrà a sinistra, e viceversa.

[sentence_sx]L'obiettivo di ogni livello è sempre lo stesso: il giocatore dovrà far incontrare i due innamorati in una piccola area [/sentence_sx]

Il level design si delinea seguendo questa formula, mantenendo però il medesimo obiettivo principale per ogni livello.

Il giocatore dovrà infatti far incontrare i due innamorati in una piccola area e, nel mentre, potrà raccogliere pezzi di cuore sparsi nel livello per completarlo al cento per cento. Facile a dirsi, decisamente più difficile a farsi.

Ogni livello sfoggia una serie di ostacoli che impongono una certa dose di precisione. Talvolta sarà pure necessario usufruire dei suddetti, magari incastrando un personaggio nel muro per muovere a piacimento l’altro. Via via i livelli si fanno sempre più complessi, in special modo nella posizione dei frammenti di cuore, sempre messi in posti apparentemente impossibili da raggiungere.

Niente corna

La realizzazione generale è molto buona, complice soprattutto della struttura dei livelli che spesso da vita a situazioni piacevoli da risolvere. La cura offerta in queste però non è sempre costante, ed anzi risulta leggermente frustrante se siete alla ricerca di qualcosa di semplice con cui passare il tempo.

[sentence_dx]Data la tematica dell'amore, si poteva azzardare di più nel costruire un'atmosfera più emozionante di quella dipinta nel gioco[/sentence_dx]

Il comparto audiovisivo invece ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca: se da una parte abbiamo una grafica gradevole, ma che stilisticamente non fa gridare al miracolo, dall’altro c’è un effettistica e delle musiche che sfiorano solo la sufficienza.

Un vero peccato, dato che il gioco e il genere si prestano bene ad un’atmosfera più avvolgente di quella proposta.

Spezziamo una lancia a favore del modello di monetizzazione scelto. Sono tre i mondi disponibili, pieni di livelli per ognuno. Il primo è gratuito, mentre gli altri due possono essere acquistati in un pacchetto singolo, che comprende anche l’eliminazione della pubblicità, all’onesta cifra di 1,03€.

Giudizio Finale

Staying Together è un platform adorabile forte di un level design che sa mettere alla prova il suo giocatore. Un comparto audiovisivo più coinvolgente ed emozionante avrebbe di certo donato al prodotto una linfa vitale maggiore, ma questo titolo di Naquatic rimane una piccola perla da non perdere se amate il genere.

PRO CONTRO
  • Idea semplice ma stimolante
  • Prezzo onesto
  • Tanti livelli ben diversificati
  • Comparto audiovisivo migliorabile
  • Alcuni livelli meno riusciti di altri