Tablet: vendite in calo nel 2014, per la prima volta nella storia

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Tablet: vendite in calo nel 2014, per la prima volta nella storia

Correva l'anno 2010 quando Steve Jobs, reggendo in mano una strana tavoletta, presentava il primo iPad, dispositivo che ancora oggi viene considerato come il capostipite dei tablet. Nonostante i dubbi iniziali, gli utenti hanno iniziato ad apprezzare la comodità di questo genere di prodotti tanto che, fino allo scorso anno, le vendite dei tablet sono state sempre in aumento.

Tuttavia il 2014 ha registrato un'inversione di tendenza e le quote di mercato dell'ultimo trimestre hanno registrato un decremento rispetto all'anno precedente.

Quote tablet in calo

Com'è evidente dalla tabella stilata da IDC, parliamo di un calo complessivo del 3,2%, che ha coinvolto tanto gli iPad (in discesa del 17,8%) quanto i tablet Android (con Samsung e ASUS che registrano, rispettivamente un -18,4% e -24,9%).

Impossibile non notare, inoltre, i numeri di Amazon: nell'ultimo anno sono stati spediti il 69.9% in meno di dispositivi della linea Kindle Fire e, nonostante nelle statistiche non siano stati inclusi i nuovi modelli da 6", i dati sono comunque indicativi.

L'unica azienda a non risentire di questo trend negativo è stata Lenovo, probabilmente grazie alla sua forte presenza in Cina (e, in generale, nel mercato asiatico).

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D'altronde, l'ultimo anno ha visto la consacrazione dei phablet, che per molti utenti sono diventati l'unico dispositivo di riferimento. Inoltre, è evidente che gli smartphone abbiano display sempre più grandi e i laptop diventino sempre più portatili: per questi motivi, non possiamo fare a meno che domandarci come cambierà nel prossimo futuro il mercato dei tablet.