Google vorrebbe semplificare il processo di certificazione per combattere i fork di Android

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Google vorrebbe semplificare il processo di certificazione per combattere i fork di Android

Abbiamo avuto occasione di parlare più volte della crescita dei fork di Android basati sul codice AOSP: si tratta di versioni del robottino che sfruttano solo la sua parte di codice open-source e non includono i servizi di Google al loro interno, e che stanno conoscendo notevole diffusione nei mercati emergenti, data la loro particolare economicità.

Google starebbe però cercando di combattere tutto ciò semplificando il processo di certificazione CTS necessaria a poter installare i suoi servizi, in particolare per i produttori più piccoli e con meno risorse e tempo a disposizione.

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Per accelerare le cose, Google vorrebbe stringere accordi con produttori quali Foxconn, Quanta e Flextronics, che producono smartphone per i mercati indiano, brasiliano e cinese, sotto piccole etichette locali.

C'è da sottolineare che la fonte di questo report è The Information, che in passato si è spesso distinta per delle indiscrezioni difficili da verificare, come quella che voleva Google interessato a Cyanogen Inc., o su Android Silver, o ancora proprio sul fatto che Google stesse spingendo i produttori ad adottare le sue app.

Si tratta insomma di notizie che poi difficilmente avranno un riscontro positivo o negativo, e che in mancanza di conferme ufficiali assumono più il tono del gossip che del fatto compiuto, quindi non stupitevi se non dovessimo più tornare a parlarne.