Beach Buggy Racing, la videorecensione del gioco di corse di Vector Unit
Vector Unit ci ha sorpreso ancora. L’anno scorso riusciì a rivoluzionare in pochi megabyte il concetto di ottimizzazione in ambito gaming con il suo Riptide GP2, invece quest’anno con Beach Buggy Racing vuole il trono di miglior gioco di corse arcade su kart. Lo brama: lo ottiene.
LEGGI ANCHE: Riptide GP2, la nostra recensione
Presentazione
L'obiettivo dei (soli) tre ragazzi di Vector Unit non è di certo quello di cambiare le regole in tavola, ma piuttosto preferiscono deliziare i loro giocatori con i tasselli al posto giusto.
Vector Unit vuole mettere i tasselli al posto giusto
Beach Buggy Racing vuole portare sugli schermi del robottino verde un'esperienza karting game in stile Mario Kart e compagni nella sua essenza più pura. Dunque si corre su percorsi di vario genere, supportati per altro da un track design interessante, si mettono i bastoni tra le ruote con gli oggetti raccolti lungo le piste, praticamente nulla di innovativo: ma è la realizzazione generale a colpire nel segno.
Giocabilità
Il gameplay, sostanzialmente, è perfetto. È tanto semplice da rapire i neofiti del genere, quanto spettacolare e competitivo per chi cerca un livello di difficoltà bilanciato, portandosi pregi e difetti della formula. Che poi, a dirla tutta, non si tratta proprio di problemi, ma piuttosto di regole ben precise, patrimonio della conoscenza di molti fan del genere: giusto per fare un esempio, la prima posizione per buona parte della gara non si tradurrà automaticamente in una vittoria, un solo razzo e via, siete fuori pista e chi v'era dietro vi supererà senza troppi fronzoli. È inutile arrabbiarsi, fa parte del gioco (anche se dobbiamo ammettere che la voglia di spezzare in due lo smartphone è direttamente proporzionale alla lunghezza della sessione ludica).
ogni gara è uno spettacolo dinamico unico e appagante
A parte gli scherzi, abbiamo notato che, nonostante il bilanciamento del livello di sfida sia convincente e tendente all'alto, fattore che scarseggia sul gaming mobile se non a scopo di lucro, gli avversari controllati dal computer raggiungono vette di aggressività importanti, in particolar modo nelle fasi avanzate, cosa che potrebbe generare un po' di frustrazione nel giocatore più casual.
D'altro canto, l’impalcatura ludica sfoggia un potente motore fisico che permea l’intera produzione, che trasforma ogni gara in uno spettacolo dinamico. Gli effetti degli oggetti non provocano dei banali script, e dimenticatevi le animazioni preimpostate tipiche dei giochi del genere. Qui avviene tutto il tempo reale: se colpirete un avversario con un missile, il pilota schizzerà in aria insieme al veicolo seguendo le leggi della fisica. E Vector Unit si è divertita a creare quanto di più pazzo possibile con i potenziamenti, da pedane-trappola a congegni che cambiano le leggi della gravità. Semplicemente meraviglioso.
Per quanto riguarda la progressività, sono presenti sette macchine (acquistabili con monete, potenziabili e personalizzabili all'occorrenza), nove personaggi (ottenibili una volta sconfitti nelle gare testa a testa, ed inoltre ognuno ha un potere speciale da utilizzare una volta per gara) e tanti power-up aggiuntivi. Questi ultimi possono essere acquistati liberamente tramite le gemme, senza seguire un ordine preciso, ma scegliendo quelli che vi ispirano di più tra un elenco piuttosto corposo.
I contenuti poi non lasciano mai con le mani in mano: dodici tracciati curatissimi e vari, seguiti a ruota da una manciata di modalità garantiscono all'unisono una modalità carriera longeva e appagante. L’unico grosso problema della produzione è la mancanza del multigiocatore online, difetto che potrebbe essere eliminato in futuro.
Comparto audiovisivo
Grande adattabilità su un ampio raggio di dispositivi
Non sfoggerà il carisma di un Sonic & Sega All-Stars Racing, ma Beach Buggy Racing è nel comparto tecnico che mostra i denti, grazie ad una grande adattabilità su un ampio raggio di dispositivi, ormai firma dei ragazzi di Vector Unit. Visivamente nel complesso è ottimo, complici un frame-rate stabile e una grande varietà stilistica nelle piste. Buone le animazioni, e più in generale la modellazione poligonale e le texture, che non si impongono come rivoluzionarie, ma siamo comunque su livelli competitivi. Il reparto audio è allo stesso modo curato, non tanto nell'effettistica, che anzi andrebbe limata almeno nel rombo dei motori troppo forti in alcuni casi, ma quanto nelle musiche, accattivanti e ben amalgamate con lo spirito scanzonato della produzione.
Testato su Samsung Galaxy S5
Prezzo e acquisti in-app
Vector Unit ha optato per il free-to-play questa volta, abbandonando di fatto il modello di monetizzazione classico. L'impatto iniziale è stato altalenante, tanto che la software house ha subito deciso di addrizzare il tiro, per così dire, andando a migliorare le possibilità di acquisto.
il sistema a biglietti limita le gare giocabili in un lasso di tempo
Il gioco è scaricabile gratuitamente ed è godibilissimo senza spendere un solo centesimo. C'è un po' di asfissia da acquisti in-app, non tanto per la presenza della canonica doppia valuta, una standard (monete) e una premium (gemme), ma quanto per il sistema a biglietti che limita le gare giocabili in un lasso di tempo. Almeno gli sviluppatori hanno scelto di donare un biglietto extra ad ogni prima posizione per gara.
Si può persino optare per la versione premium, imperativa per chi apprezza il gioco, che elimina pubblicità e il sistema a biglietti, offrendo anche la modalità in multigiocatore locale a schermo condiviso (di cui vi mostriamo un esempio nel video a fine recensione), pur mantenedo gli acquisti in-app per gemme e monete extra, in un range di prezzi che però è per tutti i portafogli.
Di sicuro un po' di monete in più come ricompensa post-gara avrebbero eliminato buona parte del grinding necessario per acquisire tutti potenziamenti e le macchine.
Giudizio Finale
Beach Buggy Racing offre una delle esperienza di karting game più divertenti e meglio realizzate su Android. È impacchettato con estrema cura, sia nel lato tecnico che nei contenuti, come da tradizione Vector Unit. L'assenza dell'online si sente, anche se in parte si fa perdonare dalla curiosa modalità in locale, e alcune scelte di design sono largamente opinabili, ma davvero, sarebbe un delitto lasciarselo scappare. Quindi, come dire, non lasciatevelo assolutamente scappare.
PRO |
CONTRO |
|
|
Download
Discuti Nel Forum
Videorecensione
A seguire anche il nostro gameplay del multiplayer in split screen su Android TV.