FlyMe 3.8R porting su Nexus 5, la nostra prova (video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Nonostante la nostra recensione di Meizu MX4, siamo comunque rimasti incuriositi dal porting per Nexus 5 della FlyMe OS, l'interfaccia personalizzata basata su Android realizzata dal produttore cinese, e così durante il fine settimana appena trascorso abbiamo deciso di provarlo (ad onor del vero, il porting si riferisce ad una versione della FlyMe precedente a quella presente su MX4).

LEGGI LA RECENSIONE: Meizu MX4 (foto e video)

Onore agli sviluppatori che l'hanno realizzato, perché il porting su Nexus 5 si conferma stabile e affidabile nell'uso quotidiano, salvo qualche possibile force close che non ci ha però stupito più di tanto. Ovviamente dovrete apprezzare un tipo di interfaccia che si rifà molto a quella di iOS e che manca di un app drawer. Nota di personale demerito anche per la tastiera stock, un po' troppo piccola e con i tasti che restano sempre maiuscoli, indipendentemente da come state scrivendo.

Il principale difetto, al netto del fatto che l'interfaccia vi piaccia o meno, è da riscontrarsi nell'autonomia, dalla quale ci saremmo sinceramente aspettati di più, e che invece si è rivelata piuttosto deludente anche in condizioni stock.

Le cose migliorano installando il kernel consigliato dagli sviluppatori, anche se in quel caso dipende molto da come deciderete di configurarlo.

Sempre riguardo la procedura di installazione, per evitare possibili problemi, vi consigliamo di installare prima la ROM senza nient'altro e di riavviare. Una volta configurato il sistema, tornate nuovamente in recovery ed installate le Google App e poi tutto quello che vorrete (permessi di root, kernel alternativi, ecc.). In questo modo eviterete un blocco nella schermata iniziale che vi impedirebbe di andare avanti.

Di seguito vi lasciamo alla video prova, mentre per download della ROM e possibili problemi vi invitiamo a discuterne sul nostro forum, che potrete raggiungere tramite il pratico badge in fondo all'articolo.