Tiny Thief: aggiornamenti per la confusionaria questione free-to-play

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Tiny Thief: aggiornamenti per la confusionaria questione free-to-play

Udite, giovincelli e donzelle, ascoltate la novella di una nobile combriccola di scalmanati che al sol luccichio dei danari s'apprestava a cambiar le regole sulla tavolata, a discapito dell'onor di chi pecunia a loro donaron. Tono aulico o meno, la barca capitanata da Rovio cambia rotta, o meglio, lo aveva già fatto, ma almeno ci sono delle interessanti novità.

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Se siete stati indirettamente protagonisti della vicenda che ha coinvolto l'azienda produttrice degli uccelli arrabbiati con Tiny Thief di 5ants, ovvero il passaggio a gioco a pagamento al free-to-play mozzato (con tre episodi invece di cinque, anche per chi lo aveva acquistato regolarmente al tempo), allora vi farà piacere sapere che forse potrete riottenere i soldi spesi per l'acquisto del gioco tramite un rimborso.

Come fare? Semplicissimo: dalla home del Play Store, cliccate sull'ingranaggio, dal menù a tendina scegliete I miei ordini, cercate Tiny Thief e posizionatevi a metà tra la dicitura del prezzo e il nome del gioco per far apparire un'icona con tre puntini, cliccateci e selezionate Segnala un problema, e poi ancora Vorrei richiedere un rimborso.

Trovate qui un'immagine che spiega i passi da eseguire, nel caso trovaste delle difficoltà.

Frenate però la vostra euforia: su Android Police le reazioni degli utenti sono disparate, si va da chi è riuscito ad avere il rimborso, a chi invece è stato investito dall'ennesima delusione da Rovio tramite una email contenente un vago "indagheremo, ma i rimborsi dopo i 15 minuti di prova sono piuttosto rari". Se c'è qualcuno dei nostri lettori che invierà una richiesta di rimborso, fateci sapere nei commenti l'esito.

Indipendentemente dalla riuscita o meno dell'operazione, rimane il fatto che con questa mossa l'azienda dei popolari uccelli arrabbiati s'è inimicata una bella fetta di videogiocatori, e ci stiamo ancora chiedendo il perché di questo sgarbo verso chi aveva acquistato il prodotto. Spazio ai vostri commenti, sia per quanto riguarda l'esito della richiesta del rimborso che per le opinioni sulla faccenda.