Lo smartwatch di Google potrebbe arrivare già a marzo (o forse dopo?)

Lorenzo Quiroli
Lorenzo Quiroli
Lo smartwatch di Google potrebbe arrivare già a marzo (o forse dopo?)

Secondo un report di Techcrunch, Google sarebbe ormai vicinissima al rilascio di uno smartwatch, del quale sentiamo ormai parlare da diversi mesi; esso potrebbe essere svelato già il prossimo mese, ossia  marzo. Nonostante ciò, pare che non sarà pronto per quella data, almeno non con tutte le funzionalità con le quali era stato inizialmente pensato, dunque la presentazione potrebbe essere rimandata a luglio (giusto in tempo per il Google I/O)?

Non sarebbe comunque la prima volta in cui Google rilascia sul mercato un prodotto ancora "non finito" rendendolo poi migliore tramite aggiornamenti software; è il caso di Chromecast, rilasciato a luglio, il cui SDK per lo sviluppo è stato poi reso pubblico solo da poco, dunque da una parte non ci stupirebbe del tutto nemmeno in questo caso.

LEGGI ANCHE: Gem, lo smartwatch di Google

Sempre secondo le informazioni riportate, inizialmente aveva un'estetica simile a quella di Pebble Steel, poi cambiata con l'introduzione di un cinturino in plastica (forse per ridurre i costi?).

Inoltre sarà dotato di un display LCD in grado di mostrare immagini a colori, come quello di uno smartphone di fascia bassa.

Leggere le notifiche senza dover toccare lo smartphone

L'idea è semplice e comune a quella di Glass: non aver bisogno di tirar fuori dalla propria tasca lo smartphone per sapere chi vi sta chiamando o chi vi ha scritto. Ovviamente si connetterà al vostro telefono via Bluetooth Low Energy (sarà quindi compatibile solo con Android 4.3?), ma a sorpresa non sarà possibile sviluppare applicazioni, almeno inizialmente, ma forse sarà rilasciato un SDK con un aggiornamento futuro. Infine, come prevedibile, ci saranno le schede di Google Now per il meteo e per tutte le altre informazioni.

Con Apple intenzionata ad entrare nel campo con un iWatch, e Samsung che svelerà tra pochissimo i nuovi Gear 2 la battaglia per conquistare il nostro polso è appena cominciata.

Fonte: Techcrunch