Samsung Galaxy S5: la fotocamera da 16 Mpx sarà prodotta da Sony o da Samsung LSI?

Per gli utenti finali probabilmente è presto per poter parlare di Samsung Galaxy S5, mentre di certo non lo è per chi ci sta già lavorando per produrlo, infatti secondo Electronic Times le prove con i vari sensori per la fotocamera dovrebbero iniziare il mese prossimo e la decisione definitiva su quale modello adottare dovrebbe giungere prima di fine anno (forse per permettere l'uscita del nuovo top di gamma per il prossimo gennaio?).

La scelta del sensore sembra ricadere sui 16 megapixel e al momento le aziende in lizza per la produzione della fotocamera del futuro S5 sono due: Sony e Samsung LSI. Sony vanta una grande esperienza in questo settore (S4, Note 3 e iPhone vari vi dicono qualcosa?), ma Samsung LSI a prescindere dalla bontà dei suoi sensori e delle innovazioni recentemente presentate (leggasi ISOCELL) ha sicuramente dalla sua il vantaggio di far parte della stessa "famiglia".

Però la scelta su Samsung LSI non è scontata, parlando di ISOCELL ad esempio, abbiamo visto come il modello presentato si basasse su un sensore di 8 megapixel, con una produzione di massa che dovrebbe avviarsi entro fine anno; inoltre dopo il boom iniziale, il calo di vendite del Samsung Galaxy S4 avrà fatto riflettere la dirigenza della casa coreana, che difficilmente vorrà sbagliare anche un solo componente del suo nuovo smartphone al "solo" fine di favorire una sua divisione.

Infatti per ora, a detta di un insider della casa coreana, Samsung non ha operato una scelta definitiva, attenderebbe i vari test per scegliere la fotocamera effettivamente migliore. Davanti a noi si prospettano diversi mesi in cui si rincorreranno i vari rumors su qualsivoglia componente del futuro S5, ma che poi sia Sony ad aggiudicarsi questa corposa fornitura o Samsung LSI, una cosa è certa: con la diffusione di questi nuovi sensori da 16 megapixel gli altri da 13 e da 8 subiranno probabilmente una rivisitazione dei prezzi, e nel prossimo anno non sarà improbabile trovarli a bordo anche di dispositivi di fascia media e bassa.