Hugo Barra si vanta delle vendite di Xiaomi (anche se non sono poi così impressionanti)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Hugo Barra si vanta delle vendite di Xiaomi (anche se non sono poi così impressionanti)

Nella serata di ieri, Hugo Barra pubblicato i suoi primi post dopo tanto tempo riguardo Xiaomi. Nonostante l'annuncio del passaggio al produttore cinese risalga a fine agosto, il suo lavoro è iniziato solo ad ottobre, quindi è anche logico che solo ora abbia trovato il tempo per i primi commenti.

Si parla quindi della sua prima settimana a Xiaomi, un'azienda che Barra non esita a paragonare a Google, e in particolare delle vendite dei suoi ultimi dispositivi: 100.000 Mi3 andati a ruba in soli 90 secondi, e 3.000 Xiaomi TV in meno di due minuti.

Lette così possono sembrare cifre importanti, e senz'altro lo sono, ma sono anche perfettamente in linea con l'andamento passato dell'azienda. Xiaomi vende infatti i propri prodotti a lotti: vengono prodotti "X" dispositivi e immessi tutti assieme sul mercato, tramite il suo store online; non appena esauriti (cosa che di solito avviene nell'arco di qualche decina di secondi) le vendite si fermano finché non è stato prodotto il prossimo lotto, che a sua volta sarà nuovamente venduto con questa formula, e così via.

Unite il prezzo e la qualità dei prodotti alla particolare formula di vendita, e capirete come mai, quando si parla di Xiaomi, sia sempre un "tutto esaurito".

Alcuni esempi? Xiaomi Mi2A: 100.000 modelli in 48 secondi (quasi la metà di Mi3). Xiaomi Mi2S: 200.000 modelli in 45 secondi (il doppio dei dispositivi, nella metà del tempo). Come vedete insomma i numeri odierni, al contrario di come altri li hanno letti, non sono da capogiro, e confermano solo la particolarità della formula di vendita di Xiaomi, ma siamo sicuri che Hugo Barra sia stato assunto per raggiungere ben altre vette.

Fonte: Hugo Barra