Vocabulous: un aiuto nell'apprendimento delle lingue straniere

Erika Gherardi
Erika Gherardi
Vocabulous: un aiuto nell'apprendimento delle lingue straniere

L'apprendimento delle lingue straniere non è mai una cosa facile, soprattutto se non siete più giovanissimi e se avete deciso di imparare da soli. Per riuscire nell'impresa avete bisogno di una buona dose di forza di volontà, di qualche libro, di un po' di costanza e magari di qualche applicazione che possa rendere tutto meno difficile. Un esempio? Vocabulous.

Ci siamo imbattuti in questo software quasi per caso, in una delle nostre estenuanti ricerche per la rubrica 5 app per, e all'inizio eravamo un po' titubanti. A vederla sembrava qualcosa di molto elementare, eppure nella sua semplicità si è rivelata molto utile.

Facciamo un passo indietro. A cosa serve Vocabulous? In sostanza a prendere nota delle nuove parole apprese per poterle portare sempre con voi. Il software, una volta scaricato, vi chiederà di creare un set specificando la madrelingua e l'idioma che invece volete apprendere; a questo punto non vi resterà che cominciare ad inserire un nuovo vocabolo con la relativa traduzione e magari una frase d'esempio, così vi ricordate qual è il modo corretto di utilizzarla.

Il bello di Vocabulous però è che vi permette di creare infiniti set. Potete averne diversi in base al numero di lingue in fase di apprendimento, potete crearne uno per le parole nuove di una lingua già appresa, potete addirittura averne parecchi per un solo idioma ma divisi per tipologia e uso. Insomma, potete sbizzarrirvi.

Vocabulous è disponibile gratuitamente sul Play Store; qui sotto trovate il badge per il download così potete sperimentarlo e farci sapere se vi è servito o se invece si è rivelato un pessimo aiuto.