Android 4.4 KitKat e Nexus 5: Marques Brownlee "conferma" il 15 ottobre come giorno della presentazione (aggiornato)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Android 4.4 KitKat e Nexus 5: Marques Brownlee "conferma" il 15 ottobre come giorno della presentazione (aggiornato)

Il nome di Marques Brownlee non sarà probabilmente familiare a molti di voi, ma sappiate che si tratta di un famoso "youtuber", esperto nella realizzazione di recensioni su dispositivi di elettronica di consumo (anche noi vi abbiamo proposto qualcosa di suo in passato); tanto famoso che ogni tanto anche Vic Gundotra l'ha citato dal suo account Google+.

Ebbene, il buon Marques agita dunque le acque in materia di Android 4.4 e Nexus 5 in questo giovedì sera, affermando candidamente che il 15 ottobre sarà il giorno di Android 4.4. Meglio ancora: il giorno di KikKat. Dei Nexus. Di Google.

Da cosa derivi questa "ufficialità" non ci è dato saperlo: come già osservato stamattina, nel riportarvi le prime voci in merito a questa data, ci sembra davvero strano che a soli 5 giorni di distanza non ci siano inviti per la stampa già circolati, considerando anche che tra poco ci sarà il week end di mezzo.

Che Google faccia una presentazione a porte chiuse come lo scorso anno? In realtà anche nel 2012 non era previsto, e si è trattato solo di un evento eccezionale dovuto alla cattive condizioni meteorologiche che imperversavano su New York.

Rimaniamo insomma un po' scettici  in materia, ma anche decisamente più incuriositi: Brownlee non è il tipo che "alimenta rumor", solitamente, e questa sua sortita molto convinta farà senz'altro drizzare le orecchie a molti. In fin dei conti, parlando di Nexus 4 e Android 4.4, non vale forse la regola "prima è, meglio è"? A seguire vi lasciamo un video, ovviamente realizzato da Marques, che illustra (secondo lui) cosa dobbiamo aspettarci dal Nexus 5.

Aggiornamento: c'è già una piccola ritrattazione, nella quale Marques specifica che non si tratta di vera ufficialità. Peccato che abbia usato proprio quella parola, come riporta lo screenshot a inizio articolo, che Brownlee cerca di sostituire con "word on the street".

E meno male che di solito non è uno che i rumor li alimenta...