Display flessibile con tecnologia di auto-riparazione dei graffi per il prossimo phablet di LG, da dicembre con Android 4.4

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Display flessibile con tecnologia di auto-riparazione dei graffi per il prossimo phablet di LG, da dicembre con Android 4.4

Stando ad alcune voci circolate poco tempo fa, LG sarebbe al lavoro su un super-phablet; super anche nel senso delle dimensioni, più dalle parti di Xperia Z Ultra (6,4'') che di Optimus G Pro (5,5'').

L'azienda vorrebbe insomma, giustamente, tenere ben separate le due linee (abbiamo anche visto che, almeno in Asia, G Pro riceverà una variante più economica), in modo che non si pestino troppo i piedi a vicenda, e in questo nuovo phablet LG sembra intenzionata a concentrare il meglio del meglio di quanto attualmente disponibile, e forse anche qualcosa di più.

Le prime voci parlavano infatti di un immancabile processore Snapdragon 800, accompagnato da 3 GB di RAM ma da una fotocamera di soli 8 megapixel; in compenso lo smartphone uscirebbe sul mercato già con Android 4.4 KitKat, ma visto che sarà proprio LG a realizzare il Nexus 5, questo non ci stupisce troppo.

È però il display che cattura ora la nostra attenzione: secondo quanto già visto, si tratterebbe di un 6,4 pollici con ben 418ppi (contro i 342ppi di Xperia Z Ultra), il che significherebbe risoluzione superiore al full HD. Stando poi a nuove indiscrezioni, lo schermo sarebbe dotato di due tecnologie piuttosto avveniristiche.

Anzitutto il phablet avrebbe un display flessibile: LG è al lavoro in materia da tempo, ma sembra che Samsung potrebbe precederla di poco sul lancio del primo modello commerciale con questo tipo di schermi. Sia quel che sia, siamo forse davvero alla stretta finale per l'introduzione sul mercato di questi ormai fantomatici display, e questo phablet dell'azienda coreana potrebbe facilmente essere uno dei pionieri in questo campo. Ma non solo.

L'altra tecnologia cui abbiamo accennato è l'automatic scratch repair: si tratta, come suggerisce il nome, di un sistema per riparare automaticamente, fino ad un certo limite, gli eventuali graffi subiti.

Non è fantascienza, anzi potete vederne un esempio qui, impiegato da Nissan per preservare la verniciatura di un autoveicolo.

Processore e RAM al top, display flessibile e rivestimento auto-riparante (e forse risoluzione elevatissima): di certo questo phablet di LG sulla carta non poteva partire meglio, tanto più che potrebbe anche essere uno dei primi modelli ad uscire sul mercato già con Android 4.4 preinstallato

A proposito appunto della sua disponibilità in commercio, se la fonte si rivelerà esatta, lo smartphone dovrebbe arrivare a dicembre, giusto in tempo per il periodo natalizio, e per rendere ancora più complicata la scelta del prossimo terminale Android da parte di noi "poveri" utenti.

Fonte: AndroidSaS