Dynamic Keyboard, la nostra anteprima della tastiera che cambia forma

Lorenzo Quiroli
Lorenzo Quiroli
Dynamic Keyboard, la nostra anteprima della tastiera che cambia forma
Dynamic-Keyboard

Ci sono molte tastiere su Google Play (tra cui ormai anche quella di Big G), ognuna con alcune peculiarità e oggi vogliamo presentarvene un'altra, che abbiamo provato in anteprima dato che al momento non è ancora presente nel famoso negozio di applicazioni Android.

Sviluppata da un diciottenne inglese, il suo nome è Dynamic Keyboard e la sua particolarità è proprio l'essere una tastiera dinamica: mentre scrivete, i tasti cambiano infatti dimensione cercando di annullare, o semplicemente di ridurre, il margine dell'errore presente durante la digitazione. A differenza della maggior parte delle tastiere disponibili, che cercano di prevedere o di correggere ciò che scrivete, Dynamic Keyboard vuole evitare di farvi sbagliare.

Fa davvero quello che promette di fare? Dopo averlo provato a fondo possiamo dire che questa tastiera ha sia pregi che difetti: la mancanza dell'autocorrezione alcune volte si fa sentire, così come l'inserimento di punteggiatura e numeri è molto più veloce con altre tastiere come Swiftkey, ma anche se spesso non lo si nota il cambiamento della dimensione dei tasti previene davvero molti errori.

Vediamo subito il funzionamento nell'inserimento di una breve frase:

Se avete un occhio particolarmente sensibile avrete notato una definizione un po' bassa della tastiera, ma non preoccupatevi perché esso è un problema che verrà risolto prima del rilascio ufficiale dell'applicazione. Nelle impostazioni trovate molte opzioni per personalizzare sia l'aspetto grafico della tastiera (potrete scegliere i colori che volete) che il suo comportamento, selezionando le lingue (al massimo due contemporaneamente), la vibrazione al tocco e altro ancora.

Dynamic Keyboard verrà resa disponibile in una versione base gratuitamente, ed in una a pagamento (al prezzo di un dollaro, quindi probabilmente meno di un euro) con più opzioni di personalizzazione. Il potenziale è presente ed è elevato, e se lo sviluppatore saprà valorizzarlo eliminando i pochi difetti presenti, questa potrebbe essere una delle migliori tastiere per Android.