Nuovi brevetti inerenti la sicurezza in arrivo per Google?
Siamo ormai consci del fatto che il nostro smartphone (e di conseguenza anche Google) sia sempre perfettamente a conoscenza di dove siamo, tant'è che aprendo Google Now potremmo ritrovarci come prima scheda l'elenco degli autobus che stanno per arrivare alla fermata che stiamo raggiungendo, e il tutto senza che nessuno abbia chiesto assolutamente nulla.
Se da un lato tutto questo può sembrare leggermente inquietante, dall'altro Big G cerca in qualche modo di ripagare la fiducia che ogni giorno le concediamo: secondo alcune fonti, l'azienda di Mountain View avrebbe richiesto il brevetto per un sistema che modifica le impostazioni di sicurezza del nostro dispositivo a seconda della nostra posizione, in modo tale che, se ci trovassimo tranquillamente sul divano di casa nostra, un normale sblocco a scorrimento sarà sufficiente, mentre qualora fossimo sui mezzi pubblici o in luoghi diversi da casa nostra o l'ufficio, un codice o un pattern di sblocco saranno richiesti per interagire con il nostro dispositivo.
Cosa ne pensate di questo aspetto molto particolare della tecnologia moderna?