DraStic: la nostra prova dell'emulatore Nintendo DS per Android [Recensione]

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
DraStic: la nostra prova dell'emulatore Nintendo DS per Android [Recensione]

Dopo tante parole spese ad elogiare l'idea del progetto di Exophase e Lordus, è giunta l'ora di testare e mettere sotto torchio DraStic, l'emulatore Nintendo DS per Android. In verità, esistono già tanti emulatori della fortunata console Nintendo sul Play Store, tra cui nds4droidPRO NDSaNDSemu e tanti altri, ma nessuno di questi gode di una buona ottimizzazione, infatti molti titoli girano con frame-rate che rasentano l'ingiocabile. È da questo presupposto che sono partiti gli sviluppatori di OpenPandora, ossia proporre al pubblico un emulatore completo e funzionale, oltre che funzionante.  Exophase e Lordus, infatti, hanno sviluppato DraStic basandosi l'architettura ARM, e non su Windows come i vecchi emulatori precedentemente elencati. Detto questo, analizziamo punto per punto i requisiti dell'emulatore, la personalizzazione dell'interfaccia e l'ottimizzazione dei giochi, concludendo con un resoconto finale.

Requisiti

I requisiti di sistema per avviare DraStic sul proprio dispositivo sono i seguenti:

  • CPU: An ARMv7a processor and NEON support. This includes any Cortex-A8, Cortex-A9 except for Tegra 2, Cortex-A15, Scorpion, or Krait processors.
  • Tegra 2, ARM11, Intel Atom, and MIPS processors are not compatible.
  • RAM: At least 256MB on the device. Ideally over 128MB free.
  • Display: At least 320×480 is recommended
  • OS: Android Gingerbread version 2.3.3 or higher

In base al device in vostro possesso le prestazioni dei giochi cambieranno sensibilmente, ma gli sviluppatori ci assicurano che con un 1.4+GHz dual-core Cortex-A9, l'emulatore potrà far girare la maggior parte dei giochi con un frame rate accettabile.

L'emulatore non è compatibile con i dispositivi Tegra 2

Veniamo al requisito primario di DraStic: prima di poterlo avviare, sarà necessario possedere i file BIOS del Nintendo DS ed inserirli nella cartella Download del dispositivo. Questi files sono sotto copyright, l'unica via per averli legalmente è acquistare un flashcart ed utilizzarla per prendere i file direttamente dalla propria console (per maggiori informazioni, è presente sul sito di DraStic la FAQ ufficiale). Esistono altri metodi per ottenere questi file, ma non possiamo assicurarvi la copertura legale di esse. La legge prevede, in caso di violazione, multe ed altro, anche se dobbiamo ammettere che c'è ancora un po' di confusione a riguardo. C'è da fare un discorso simile anche a proposito della questione ROM, ossia il file che ci permette di avviare il gioco sull'emulatore: in teoria basta avere il gioco originale per poter usufruire dell'uso della ROM, altrimenti è possibile testarlo entro 24 ore dal download. Dunque, acquistato l'emulatore alla modica cifra di 5,99€ ed inseriti i file BIOS nella cartella Download del dispositivo, possiamo avviare DraStic.

Personalizzazione

Questo menù è attivabile in-game premendo l'apposito pulsante virtuale posto nella parte bassa dello schermo.

Questo menù è attivabile in-game premendo l'apposito pulsante virtuale posto nella parte bassa dello schermo.

La personalizzazione dell'interfaccia di gioco è senza dubbio il punto cardine di DraStic. È possibile modificare il layout in-game dello schermo scegliendo o tra 6 tipi pre-configurati, oppure modificandoli direttamente tramite una comoda interfaccia che apparirà eseguendo un tap prolungato su un layout a scelta. Anche le opzioni sono parecchie, da quelle video (filtri, frameskip) e audio (disattivazione, latency) fino ad arrivare all'auto salvataggio con o senza google drive, al key mapping e alle modifiche del sistema di controllo, ed infine le impostazioni base del Nintendo DS, ossia nickname, data di nascita (giorno e mese), lingua e colore preferito. Il gioco supporta ogni tipi di controller, Bluetooth, Xperia Play, Moga e anche il recente NVIDIA SHIELD, ma non abbiamo avuto modo di provare l'emulatore con il Joypad.

Questo ramo del menù opzioni ci permette di impostare nickname, data di nascita e altri elementi presenti nel sistema del Nintendo DS.

Questo ramo del menù opzioni ci permette di impostare nickname, data di nascita e altri elementi presenti nel sistema del Nintendo DS.

Il gioco supporta ogni tipo di controller

Non finisce qui: in-game è possibile attivare un menù che permette al giocatore di impostare il fast-forward, feature che aumenterà la velocità del gioco (i gamer più incalliti di sicuro se la ricorderanno negli emulatori del Game Boy), la modalità stand-by, salvataggio rapido e caricamento rapido e, oltre alle opzioni già elencate precedentemente come il  modifica layout, il menù Cheat, pieno di trucchi da attivare direttamente sul gioco.

Il lavoro svolto da questo punto di vista è ottimo, l'interfaccia è pulita ed è facilissimo navigare tra i menù, peccato che manchi il supporto al multigiocatore. Inoltre, da segnalare un minuscolo bug: non è possibile cambiare gioco istantaneamente in-game, poiché il pulsante adibito allo scopo, dopo la selezione, ci porterà al menù principale e sarà necessario ripetere l'operazione ancora una volta.

Ottimizzazione

I giochi da noi testati sono i seguenti: Pokémon Nero, New Super Mario Bros, Final Fantasy XII: Revenant Wings, Mario Kart e Professor Layton e il Paese dei misteri. Mentre, i dispositivi utilizzati durante il test, sono stati Nexus 7 e Samsung Galaxy Nexus e le prestazioni sono identiche su entrambi i device di Google. Vi descriviamo brevemente le rispettive esperienze di gioco con ognuno dei titoli sopraccitati.

Pokémon Nero

La scelta più importante della vostra vita da allenatore di Pokémon.

La scelta più importante della nostra vita da allenatore di Pokémon.

La saga di Pokémon di Game Freak è una delle più importanti sulla console portatile Nintendo. Il gioco scorre sempre a fludità massima ma, durante le battaglie, c'è qualche brevissimo calo di frame-rate.

Anche durante il cambio scenario si nota un calo delle prestazioni, ma si tratta di piccolezze quasi insignificati. Per il resto tutto scorre liscio, il virtual pad e i comandi touch sono perfetti e l'esperienza di gioco non ne risente rispetto a quella su Nintendo DS.

New Super Mario Bros

Questa volta Super Mario è davvero Super.

Questa volta Super Mario è davvero Super.

Probabilmente uno dei migliori giochi presenti su Nintendo DS, New Super Mario Bros gira perfettamente su DraStic. Non abbiamo notato nessun calo di frame-rate evidente in-game. Essendo un platform, quindi un titolo che necessita di una certa precisione nell'esecuzione dei salti, si sente un po' la nostalgia dei comandi fisici.

Final Fantasy XII: Revenant Wings

Dopo una breve sessione con schermo orizzontale, abbiamo subito cambiato il layout, impostandolo verticalmente.

Dopo una breve sessione con schermo orizzontale, abbiamo subito cambiato il layout, impostandolo verticalmente.

Non sarà ai livelli dei vecchi capitoli della saga, ma Final Fantasy XII: Revenant Wings risulta essere un titolo molto piacevole, specialmente su touchscreen. Qui abbiamo impostato il layout dello schermo verticalmente, in maniera tale da avere quanto più spazio possibile dato che il gioco necessita dell'uso del touchscreen per il movimento dei personaggi. Nessun calo di frame-rate rilevante, giusto qualche banda nera durante i filmati in CGI.

Mario Kart

Anche se la parte migliore di Mario Kart è il multigiocatore, su DraStic il gioco gira meravigliosamente e risulta divertente anche in singe-player.

Anche se la parte migliore di Mario Kart è il multigiocatore, su DraStic il gioco gira meravigliosamente e risulta divertente anche in singe-player.

Altro titolo importante di casa Nintendo, Mario Kart gira perfettamente su DraStic. La fluidità è ottima anche nelle situazioni più concitate (che, fidatevi, su Mario Kart ce ne sono a bizzeffe). Anche qui c'è un po' di nostalgia per quanto riguarda i pulsanti fisici ma, nel complesso, si lascia giocare tranquillamente anche con il virtual pad.

Professor Layton e il Paese dei misteri

La trama e il gameplay di Professor Layton compongono un'offerta ludica di prim'ordine.

La trama e il gameplay di Professor Layton e il Paese dei misteri compongono un'offerta ludica di prim'ordine.

Considerata da tantissimi la miglior IP su Nintendo DS, Professor Layton e il Paese dei misteri è ottimo sotto ogni punto di vista, sia per quanto riguarda il titolo in sé, che per l'ottimizzazione su DraStic. Frame-rate sempre al massimo, controlli pressoché perfetti su touchscreen che non fanno rimpiangere la console, praticamente perfetto per l'emulazione su DraStic.

Conclusioni

Gli appassionati di emulazione possono gioire, e con loro anche i fan di Nintendo: DraStic è un emulatore fantastico. I bug sono pochissimi, la mancanza del supporto al multigiocatore un po' si fa sentire e qualche piccolissimo calo di frame-rate c'è, ma si tratta di piccolezze che non sminuiscono l'ottimo lavoro svolto da Exophase e Lordus.

Lo consigliamo a tutti coloro che aspettavano un emulatore Nintendo DS per Android con i fiocchi.

Download

Video Dimostrativo

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