PadFone mini, MeMOFone HD 5 e MeMO Pad HD 8 svelti nella roadmap ASUS

ASUS si sta davvero incartando con i nomi, tanto che un serio cambio sarebbe auspicabile, ma tanto non avverrà. Lamentele etimologiche a parte, diamo un'occhiata ad un paio di roadmap che sarebbero state mostrate da ASUS stessa durante una conferenza stampa in Cina.

Nel settore smartphone, l'azienda divide i suoi prodotti in tre fasce:

• PadFone: qui figurano sia l'Infinity (magari con Snapdragon 800?) che l'interessante PadFone mini, il che ci lascia pensare ad una combinazione smartphone-tablet di più piccole dimensioni, magari con una tavoletta da 7-8 pollici, oppure ad uno smartphone più ridotto, ma da inserire comunque in un grande tablet.
• FonePad: qui troviamo un FonePad HD 7 (anche l'attuale modello ha risoluzione HD, quindi o è lo stesso oppure c'è un minimo abuso di linguaggio) e il già noto FonePad Note HD 6, ovvero un phablet da 6 pollici con processore Intel e stylus.
• MeMOFone: categoria inedita, dove c'è solo il MeMOFone HD 5, ovvero quello che supponiamo sarà uno smartphone da 5 pollici piuttosto economico (sarà lui che deve arrivare in America?), come da tradizione tradizione della famiglia MeMO.

Passiamo ora al segmento tablet, anche questo diviso a sua volta in tre categorie distinte:

• Transformer: ecco quindi Transformer Pad FHD e Transformer Pad HD, che non è ben chiaro se sia solo un rebrand degli attuali Transformer Pad Infinity e Transformer Pad TF300, o se ci sia anche un aggiornamento di specifiche dietro (Tegra 4? Snapdragon 800?)
• Nexus: niente da dire in questo caso, il Nexus 7 2013 ha giustamente uno spazio tutto suo.
• MeMo: qui si trova l'unica vera novità di questo segmento, ovvero il MeMO Pad HD 8, che facilmente immaginiamo sarà semplicemente una versione da 8 pollici del fratello MeMO Pad HD 7, anch'esso presente in elenco.

Non è ben chiaro se e quando vedremo questi nuovi modelli, tra i quali i più interessanti sono senz'altro PadFone mini e MeMOFone HD 5, se non altro perché testimoniano il rinnovato interesse di ASUS per il segmento smartphone, che finora l'azienda non ha aggredito quanto avrebbe potuto.