DraStic, l'emulatore Nintendo DS per Android sbarca sul Play Store
Circa un mese fa avevamo visto insieme un video a proposito di DraStic, un emulatore Nintendo DS per Android dalla fluidità e personalizzazione incredibile. L'hype era salito alle stelle e la fiducia verso questi ragazzi ci aveva fatto ben sperare, ma l'attesa è finalmente giunta al termine: prodotto dagli sviluppatori di OpenPandora, Exophase e Lordus, l’emulatore in questione è finalmente disponibile sul Play Store.
Dunque, quali sono le caratteristiche principali di DraStic:
- Personalizza la posizione e la dimensione dello schermo del DS, dalla modalità portrait alla landscape.
- Compatibilità completa con controlli virtuali e fisici, come nVidia Shield e Xperia Play
- Salva e riprendi la partita ovunque grazie ai salvataggi immediati
- Personalizza la tua esperienza di gioco grazie a centinaia di codici e trucchi
- Sincronizza i tuoi salvataggi con Google Drive
- Aumenta la velocità di emulazione grazie al fast-forward
DraStic sembra davvero l'emulatore perfetto per la fortunata console Nintendo soprattutto grazie alle enormi potenzialità e personalizzazioni.
Non abbiamo una lista completa dei dispositivi compatibili, ma di seguito trovate i requisiti minimi/raccomandati per avviare DraStic:
CPU: An ARMv7a processor and NEON support. This includes any Cortex-A8, Cortex-A9 except for Tegra 2, Cortex-A15, Scorpion, or Krait processors. Tegra 2, ARM11, Intel Atom, and MIPS processors are not compatible.
RAM: At least 256MB on the device. Ideally over 128MB free.
Display: At least 320x480 is recommended
OS: Android Gingerbread version 2.3.3 or higher
Come scritto qui sopra, l'emulatore non è compatibile con i device Tegra 2. Inoltre, prima di avviare l'emulatore, sarà necessario avere i file del Nintendo DS BIOS nel dispositivo, previa acquisto dell'originale console. Per qualsiasi dubbio basta leggere la FAQ ufficiale dell'emulatore. DraStic è disponibile sul Play Store al costo di 5,99€ e, no, non sono presenti gli acquisti in-app (avevate qualche dubbio? È normale essere scettici di questi tempi). Non ci resta altro che augurarvi buon divertimento!