Vivere con i Google Glass: Giorno #14, la conduzione ossea (ovvero: come si sente?)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Vivere con i Google Glass: Giorno #14, la conduzione ossea (ovvero: come si sente?)

Questo articolo fa parte di una serie, chiamata "Vivere con i Google Glass" che ci permetterà di raccontarvi cosa vuol dire indossare la rivoluzione tecnologica del nostro futuro.

La conduzione ossea

I Google Glass sfruttano la conduzione ossea per riprodurre l'audio. Questo implica l'assenza di uno speaker e l'obbligo (in teoria) di tenere gli occhiali indossati per sentire il suono che ne scaturisce. Non è una tecnologia nuova, tutt'altro, ma per la prima volta (o quasi) viene utilizzata "commercialmente". Se volete informarvi potete consultare la pagina relativa di Wikipedia, oppure lasciarvi guidare dall'intuizione: la conduzione ossea è la conduzione del suono all'orecchio interno attraverso le ossa del cranio. In questo modo il suono può essere sentito solo da chi utilizza il dispositivo e allo stesso tempo non ci viene precluso l'ascolto di altri suoni esterni. Attualmente però il comparto audio dei Google Glass è il tallone d'Achille più importante (e anche nettamente più grave rispetto agli altri difetti, che diamo per scontato verranno risolti nella versione commerciale).

Il volume è molto basso

Il volume è molto basso e l'audio si sente in modo abbastanza nitido (sì, nonostante il volume basso) anche da chi ci sta vicino. Realizzare telefonate diventa quindi fattibile quasi solo in ambienti silenziosi. La strada della conduzione ossea è quasi sicuramente l'unica possibile, ma allo stesso tempo è la tecnologia impiegata in Glass su cui ancora si dovrà lavorare di più. Ah: no, non disponibile una regolazione del volume.

Effettuare telefonate

Visto che abbiamo introdotto l'argomento delle capacità telefoniche, cercheremo di esaurirlo in questa "puntata" di Vivere con i Google Glass. Quando riceveremo una chiamata lo schermo si accenderà e una suoneria verrà riprodotta tramite l'audio di Glass. È possibile rispondere (o rifiutare) con la voce (ok glass, accept/reject call) oppure con un tap laterale sul touchpad. La telefonata viene gestita in realtà tramite il proprio smartphone e Glass, in questo caso, è più un accessorio che un dispositivo stand-alone e per la precisione un auricolare Bluetooth (è possibile infatti rispondere con lo smartphone disabilitando l'intoltro tramite Bluetooth come un qualsiasi auricolare).