LG richiede i marchi G Pad, G Watch, G Glass, G Link, G-band e G Hub: ma quante cose ha in mente?

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
LG richiede i marchi G Pad, G Watch, G Glass, G Link, G-band e G Hub: ma quante cose ha in mente?

Nel premettere che non necessariamente la registrazione di un marchio corrisponde poi al lancio di un prodotto commerciale, non possiamo che chiederci quante cose bollano nel calderone di LG, tanto più che alcuni dei nomi dei quali è stato richiesto il trade mark sembrano essere anche abbastanza auto-esplicativi e interessanti.

G Watch non ha infatti certo bisogno di molte spiegazioni, e tanto meno ne ha G GlassG-band invece ci fa pensare ad un altro tipo di accessorio da polso, magari sulla falsariga del Jawbone Up, mentre G Pad potrebbe essere un nuovo tablet (finalmente!) ma anche un controller per dispositivi mobili (magari sulla falsariga di quello di Samsung); G Hub e G Link, infine, sono forse i più misteriosi, potendo facilmente adattarsi anche ad un software accentratore di contenuti, ad esempio.

Certo è che LG sembra aver preso molto sul serio l'unificazione sotto il marchio G e siamo molto curiosi di vedere quanti e quali di quelli che per ora sono solo nomi si tradurranno in modelli commerciali: i wearable device sembrano essere sempre più in voga e un tablet col marchio dell'azienda coreana è ormai assente da anni dalle scene, quindi non ci meraviglieremmo troppo se magri l'IFA di Berlino portasse novità in merito, o forse stiamo solo caricando la prossima fiera tedesca di un po' troppe aspettative.