Vivere con i Google Glass: Giorno #6, alla lunga...

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Vivere con i Google Glass: Giorno #6, alla lunga...

Questo articolo fa parte di una serie, chiamata "Vivere con i Google Glass" che ci permetterà di raccontarvi cosa vuol dire indossare la rivoluzione tecnologica del nostro futuro.

E' quasi una settimana (bugia)

Qualcuno forse l'avrà notato, ma alcuni fatti non corrispondono esattamente, nell'ordine cronologico con cui ve le stiamo presentando. Se qualcuno se lo stesse domandando, è puramente una scelta editoriale, per cercare di presentarvi ogni volta contenuti abbastanza interessanti. Questa parentesi iniziale appena chiusa è in realtà un pretesto bello e buono per iniziare a parlare delle considerazioni che di un prodotto simile possiamo trarre dopo una prima settimana di utilizzo.

[tit_para_rev name="sfocato. La grande vicinanza dello schermo all'occhio annulla (o quasi) i difetti ottici della maggior parte delle persone, ma per difetti molto accentuati o particolari non c'è molto che al momento si possa fare. Queste persone faranno meglio ad aspettare una versione commerciale con lenti corrette intercambiabili. Cosa che dovranno comunque fare, vista l'indisponibilità attuale dei Glass.

Per portarvi un esempio pratico, un'amica con ben 7/10 in meno di vista, non riusciva a distinguere nessun elemento grafico della mappa di Maps (con percorso in blu e luoghi con il pin rosso). Un'altra persona, con sempre 7/10 in meno, riusciva a vedere, benché leggermente sfocato: questo è probabilmente dovuto alla presenza di astigmatismo nella prima delle due. Non essendo però oculista (e non conoscendone purtroppo fra amici e parenti), l'analisi rimane un po' generica e termina qui. La realtà è che dovremmo comunque aspettare di avere dei Glass prodotti direttamente dai produttori di occhiali (e magari anche di smartphone) in modo che ognuno possa avere la correzione che ritiene più opportuna.

Effetti collaterali"]

Effetti collaterali dei Google Glass? Per ora non pervenuti, non di quelli che possono essere scoperti in poco più di 7 giorni. O quasi. In alcune situazioni ho avvertito un leggero fastidio dietro l'orecchio destro, dovuto alla pressione della parte più ampia della montatura in quella posizione.

Non sono ancora riuscito a analizzare bene la cosa, presentandosi infatti come problema sporadico (nessun problema per esempio con le circa 3-4 ore di utilizzo durante il concerto dei Muse e oltre). Questo difetto è poi comunque da imputarsi al singolo modello, che ricordiamo, non essendo in vendita non ha senso analizzare dal punto di vista costruttivo.

Ci lascerà a piedi

L'autonomia è sicuramente la vera criticità di questi Glass al momento, non permettendoci mai di arrivare a fine giornata, con nessun tipo di utilizzo. Ancora una volta ribadisco che sia privo di senso analizzare l'hardware di un prodotto non commerciale. Ha comunque senso invece analizzare in generale l'autonomia che un dispositivo simile dovrà avere quando in vendita. Molto più che in un telefono, l'autonomia dei Glass è fondamentale. Mentre è ancora possibile utilizzare agilmente il proprio smartphone anche durante la carica (che sia a casa, in ufficio, in treno o in auto), la stessa cosa non è vera per un paio di occhiali.

Un cavo che "penzolerà" dalla vostra testa non sarà sicuramente qualcosa di comodo, né di sicuro per i vostri stessi occhiali. Uno scatto improvviso e la rottura sarebbe garantita. Le aziende che produrranno occhiali dovranno quindi concentrarsi su questo fattore, molto più di quanto attualmente si stato fatto sui telefoni.

Visto che però vi starete chiedendo "si ok, ma quindi quante ore riesci fare con i Glass?": durante il concerto dei Muse ho realizzato 63 fra foto e brevi clip di massimo 1 minuto e l'autonomia (in queste 2 ore e mezzo) è scesa del 30%. Con un uso intenso, ovvero facendo demo per gli amici vi ritroverete a caricarli anche tre volte al giorno. Con un utilizzo medio, ovvero utilizzare i Glass al posto dello smartphone per le funzioni per cui è possibile questo, potrei azzardare una stima di circa 2/3 di giornata.