Toshiba Excite Pure, Pro e Write: un tablet dello scorso anno e due "mostri" con Tegra 4 ad alta risoluzione

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Toshiba Excite Pure, Pro e Write: un tablet dello scorso anno e due "mostri" con Tegra 4 ad alta risoluzione

È un Computex con sempre più Android protagonista quello di quest'anno, e anche Toshiba ha voluto dire la sua, rinnovando completamente la propria proposta per il robottino con tre tablet affini per estetica, dimensioni (10,1 pollici) e sistema operativo, Android 4.2, ma molto diversi per caratteristiche e funzionalità.

Toshiba Excite Pure è un modello con hardware dello scorso anno: SoC Tegra 3 di NVIDIA, display a risoluzione 1.280 x 800 protetto dal Gorilla Glass 1, memoria interna da 16 GB espandibile con microSD e nessuna fotocamera posteriore: il tutto a 300$, un po' più di quello che potevamo aspettarci, considerando le specifiche a livello del Nexus 7.

Toshiba Excite Pro passa invece all'assai più moderno Tegra 4, con in più un display da ben 2.560 x 1.600 pixel con Gorilla Glass 2, 32 GB di storage, fotocamera posteriore da 8 megapixel e audio Harman Kardon. In più è prevista anche una tastiera opzionale, che per la verità si adatta comunque anche agli altri due modelli, essendo tutti e tre esteticamente affini.

Excite Pro arriverà in luglio per 500$

Toshiba Excite Write è invece quello che vedete in alto, ovvero un tablet con Wacom digitizer con 1.024 livelli di pressione differenti, all'interno del quale troveremo le app TruNote e TruCapture ad assisterci nella nostra fame di appunti. Il resto delle caratteristiche tecniche sono quelle dell'Excite Pro, ed anche questo modello sarà disponibile da luglio, ma a 600$ (in pratica il prezzo del pennino).

Nessuna notizia ovviamente in merito al loro arrivo sul nostro mercato, ma quanto meno questa è l'ulteriore conferma che i Tegra 4 sono ormai pronti ad invadere il mercato, con buona pace di Qualcomm e dei suoi Snapdragon. Abbondante galleria d'immagini dopo lo stacco.

A seguire anche alcuni render:

Fonte: