Confronto fotocamere: HTC One vs Sony Xperia Z vs LG Optimus G vs Nokia Lumia 920

Francesco Fumelli
Francesco Fumelli
Confronto fotocamere: HTC One vs Sony Xperia Z vs LG Optimus G vs Nokia Lumia 920

Il top di gamma di Nokia è già stato messo a confronto con altri terminali Android in questa prova e adesso si trova a dover contrastare una concorrenza ancora più qualificata. I nuovi sfidanti sono HTC One, Xperia Z e LG Optimus G.

Poiché la prova si muove esclusivamente nell'ambito imaging, riporto brevemente le specifiche dei singoli terminali in questo ambito, che globalmente risultano essere tutti molto ben carrozzati.

Lumia 920

Il top di gamma di Nokia vanta la tecnologia PureView, un bouquet di tecnologie che nel caso del 920 si esprimono in una fotocamera posteriore con ottica da 26 mm e stabilizzazione ottica dell'immagine OIS per 8.7 Mpixel di risoluzione. L'apertura f/2.0 con il Back-illuminated sensor (BSI) promettono caratteristiche eccellenti nelle fotografie scattate con poca luce. L'acquisizione 16:9 (formato wide) è nativa e non ritagliata dal formato 4:3 come avviene in tantissimi altri smartphone. Lumia 920 ha un tasto fisico di scatto e questa da sola è - a mio avviso - una "killer feature".

Sony Xperia Z

Sony si distingue da sempre per le caratteristiche di imaging dei suoi terminali, che tuttavia - va detto - non sempre si sono rivelati all'altezza del blasone. La risoluzione è di 13.1 Megapixel, anche se nella modalità di scatto standard (chiamata Superior Auto Mode) la risoluzione effettiva scende a 12. In cambio di questo piccolo scarto nella risoluzione, il settaggio promette (e mantiene nella maggior parte dei casi) di ottimizzare tutte le impostazioni al meglio, senza alcun intervento dell'utente. L'apertura è di f/2.2 ed è presente il Back-illuminated sensor BSI (come sul Lumia) e questi -  associati al sensore di acquisizione Exmor RS -  promettono ottime immagini in ogni condizione di luce. Non è disponibile la stabilizzazione ottica e neppure il pulsante fisico di scatto.

LG Optimus G

Parente stretto del Nexus 4 (cugino, più che fratello) vanta caratteristiche in linea con la media. Ma nulla di più.

I 13 Mpixel della risoluzione della fotocamera posteriore sono abbastanza per scatti casuali, ma non sono accompagnati da tecnologie di ottimizzazione particolari. Questo potrebbe essere un buon metro di paragone per verificare se tutte le sigle che accompagnano oggi i vari terminali, (OIS, Exmor, BSI ecc) sono funzionalità effettive o solo "fuffa" di marketing.

HTC One

La nave ammiraglia di HTC. Il terminale che ha il compito di risollevare le sorti del produttore taiwanese in crisi finanziaria (e di identità) ha in fondo un destino comune con il Lumia 920. Ad entrambi sono affidate grandi speranze per le sorti delle rispettive aziende, ed entrambi giocano le loro carte principali proprio nel settore imaging. Le promesse di HTC One sono peraltro molto simili a quelle del Lumia 920. Scattare ottime immagini in ogni condizione di luce. La tecnologia per arrivarci è tuttavia molto diversa e confesso che ho approcciato il terminale (e la prova) con molti dubbi.

Come può una fotocamera con una risoluzione così modesta (4 Mpixel) mantenere promesse così grandi? Grazie alla tecnologia UltraPixel, la stabilizzazione ottica, il BSI (backside illuminate sensor), ai 28mm f/2.0, ai 4 Mpixel di risoluzione in formato 16:9.

Ho cercato e letto la poca documentazione di HTC che ho trovato sulla tecnologia UltraPixel, e non ho capito appieno come tale meccanismo funzioni a fondo. La documentazione è vaga, nulla di simile  ai whitepaper di Nokia che  spiegano tecnicamente (per filo e per segno) le specifiche e metodologie del sistema PureView. Certamente  la strada percorsa da HTC è unica. In pratica il reticolo dei sensori di acquisizione è composto da pixel di dimensioni maggiori, detti Ultrapixel. Gli Ultrapixel  sono 3 volte più grandi  rispetto ai pixel tradizionali. Il rapporto tra Ultrapixel e la risoluzione del sensore di acquisizione (che è comunque a 12 Mpixel) determina la risoluzione di acquisizione finale del file che - come detto - è di 4 Mpixel in formato 16:9 e poco più di 3 Mpixel nel tradizionale formato 4:3. Pixel più grandi dovrebbero portare a meno rumore digitale e una migliore gamma dinamica e resa cromatica, grazie alla maggiore luce che può essere catturata. Sulla carta (a parte la risoluzione) è il terminale più simile al Lumia 920. Funzionerà? vedremo…

Il confronto

Iniziamo il confronto vero e proprio. Dove non diversamente specificato, tutti gli scatti sono da intendersi a valori di default. Mi preme ricordare che in genere le immagini si giudicano "ad occhio" questo per dire che le mie riflessioni sono solo mie valutazioni, sulle quali potete concordare o meno. In ogni caso è aperto il confronto.

Scatto ravvicinato, interno con oggetti a luce artificiale e a luce naturale

Due scatti ravvicinati per cominciare la nostra rassegna con delle fotografie abbastanza semplici. Il primo scatto (quello con il coniglietto Nabaztag) è realizzato in interno basandosi esclusivamente su luce artificiale. Il secondo (con vari oggetti tra cui il magazine Wired) è realizzato di giorno su un tavolo posto immediatamente sotto una finestra a veneziane molto luminosa. Entrambi scatti senza flash.

HTC
LG
Sony
Nokia
Globale

Dall'analisi degli scatti (consideriamo per adesso solo il primo con il "coniglio robot") possiamo anzitutto notare come la focale diversa generi un taglio diverso nelle varie inquadrature.

Tutti gli scatti sono realizzati dalla medesima distanza, tuttavia il Lumia inquadra una parte molto più ampia del soggetto. Gli altri smartphone mostrano una immagine più raccolta attorno alla zona di scatto (specialmente Xperia Z).

Ho poi aperto le varie immagini in Photoshop, affiancandole al livello di zoom Pixel reali, evidenziandone la medesima area. Come normale - in una foto scattata con poca luce - si evidenzia a prima vista del "rumore" (pixelatura) su tutte le immagini.

Appare comunque evidente come sia la definizione (si guardi la conchiglia) che il rumore (pixelatura) rendano il risultato di Lumia e HTC superiore agli altri.

Nel secondo scatto scatto si cominciano a notare le diverse modalità di restituzione del colore. Anche in questo scatto escludiamo LG. L'immagine appare comunque opaca e sfuocata e il particolare ingrandito lo conferma. Gli altri smartphone grossomodo si equivalgono anche se con modalità diverse nella resa cromatica. HTC nel particolare ingrandito mostra i limiti dei soli 4 Mpixel (alcuni bordi sono eccessivamente frastagliati) Lumia mostra una resa cromatica forse troppo fredda ma vince in definizione dei dettagli, il Sony si colloca in un punto di buon equilibrio tra risoluzione, dettaglio e resa cromatica.

Panorama diurno

Una immagine studiata per avere oggetti a varie distanze dall'obiettivo, da pochi metri sino a 30/40. Piena luce diurna. Uno scatto in condizioni abbastanza tipiche che ci servirà per valutare la resa cromatica e le capacità di messa a fuoco.

Ritengo molto buona la prova di HTC. Ottima la resa cromatica, buona la definizione. Sufficiente (non di più) la prova di LG che mostra ancora una sorta di patina sopra le immagini (si, la lente era pulita). Molto buono anche lo scatto Sony che si caratterizza per la focale ravvicinata che taglia fuori dall' inquadratura gran parte dell'area circostante. Buono lo scatto del Lumia, ottimo nella definizione ma purtroppo carente (ed è un problema noto che verrà risolto con il prossimo update) nella definizione automatica del punto di bianco. Specialmente in presenza di fotografie di giorno che - specialmente in pieno sole - assumono una dominante gialla.

HTC
LG
Sony
Nokia
Panoramica

Per evidenziare la definizione a livello di pixel, è interessante valutare il mosaico delle varie immagini.

In generale si tratta di scatti comunque buoni, per tutti i device.

HTC
Nokia

Ho aggiunto due immagini interessanti. Per One e Lumia 920 la distribuzione dei livelli delle immagini, così come si evidenziano nella finestra livelli di Photoshop.

La distribuzione è molto diversa. HTC evidenzia una curva più uniforme con meno ombre.

Macro (scatto close-up)

Si parla in genere di macro, ma sarebbe più corretto parlare di scatti close-up dato che una vera macro con uno smartphone è quasi impossibile. In ogni caso la fotografia presentata in questa sezione è una immagine scattata alla distanza minima (stabilita dal device) per ottenere una corretta messa a fuoco.

Non c'è molto da dire su questa serie di immagini. Ottimi gli scatti del Lumia e del Sony, buono quello di HTC (anche se il fuoco non ha consentito una distanza troppo ravvicinata) sempre maglia nera lo scatto di LG.

HTC
LG
Sony
Nokia

Campo lungo

Scatto panoramico tipico, casualmente leggermente controsole giusto per complicare l'analisi del risultato, che mostra comunque dati interessanti.

LG schiarisce eccessivamente (e facendolo si perde tutto il cielo) nel tentativo (riuscito) di illuminare meglio l'ambiente. HTC e Lumia interpretano al meglio la scena, pur con due temperature di colore differenti. Delude in questo scatto la modalità auto di Xperia che restituisce una scena illuminata con una luce poco realistica, pur se compensata da una grande ricchezza di dettaglio.

HTC
LG
Sony
Nokia

Primissimo piano e sfondo

Un oggetto in primissimo piano ed uno sullo sfondo. Questo scatto evidenzia una delle caratteristiche del Lumia che più apprezzo. Il fuoco centrato sul soggetto in primo piano, lasciando fuori fuoco gli elementi sullo sfondo. Questa foto è stata scattata (su tutti i terminali) centrando il fuoco sulla testa del robot. Nel risultato del Lumia 920 si noti come il robot è perfettamente a fuoco, mentre il vaso con i fiori immediatamente dietro è sfuocato. Questo effetto (effetto bokeh) si realizza automaticamente su questo device grazie alla profondità della focale e alle caratteristiche dell'ottica.

HTC
LG
Sony
Nokia

Panorama e dettaglio notturno

Nel panorama di una piazza di notte illuminata da luci artificiali la distanza tra HTC/ Lumia e gli altri appare veramente abissale. Anche il sensore del Sony nulla può contro il duo One e Lumia. Da Xperia, in questo scatto, mi attendevo di più.

HTC
LG
Sony
Nokia

La serie di immagini seguente è stata scattata nella stessa piazza del set precedente, ad un particolare di una scultura. Per ogni smartphone sono stati eseguiti due scatti, uno con flash ed uno senza.

In genere il flash non si dovrebbe mai usare negli smartphone e questo test lo riconferma. Nei test senza flash tutti i terminali danno risultati accettabili, a parte LG.

Xperia compie davvero un ottimo lavoro sul soggetto in primo piano, HTC e Lumia si equivalgono, ma nel caso di HTC è evidente in basso a sinistra un rumore digitale eccessivo. In generale Lumia riesce a restituire meglio sia il soggetto che lo sfondo.

Negli scatti assistiti dal flash abbiamo una netta perdita di qualità per tutti, migliore è ancora una volta il Lumia, seguito dal Sony. HTC si perde totalmente lo sfondo.

HTC
LG
Sony
Nokia

HDR

Solitamente non presto troppa attenzione alle varie modalità "speciali" presenti nei telefoni. Prima di tutto sono un purista dello scatto, preferisco vere una buona foto ai valori standard  per semmai procedere (al computer) alle eventuali correzioni e ritocchi del caso. In seconda battuta la rosa delle opzioni disponibili per "assistere" lo scatto nei moderni smartphone, è talmente ampia e varia che sarebbe davvero difficoltoso trovare dei metodi di paragone uniformi. Tuttavia la funzionalità HDR è diventata sempre più popolare perché in grado di realizzare immagini molto belle, anche se a volte iperrealiste. HDR lavora esaltando le ombre e le luci e dovrebbe prevedere un minimo di tre scatti eseguiti con parametri di esposizione diversi, per generare poi una immagine dalla loro fusione (per saperne di più sulla fotografia HDR si può partire da qui.

Non sempre negli smartphone l'HDR è generato a partire da 3 scatti. In questo caso si parla di un HDR software, o fake HDR.

Per ogni smartphone è riportato lo scatto standard e lo scatto HDR. Nel caso del Lumia (che non dispone di una modalità HDR nativa) è stato usato il modo controluce che solitamente genera risultati molto simili all'HDR.

HTC
LG
Sony
Nokia

Il risultato di questi fake HDR non fanno gridare al miracolo. Personalmente resto scettico verso queste opzioni. Esistono comunque applicazioni nel market che eseguono un HDR più simile al reale perché basato su tre (o più) scatti. In questo caso, ovviamente il problema sarà semmai quello di procurarsi un cavalletto per tenere fermo il device.

Immagine scattata completamente al buio

Una prova decisamente "cattiva" che vede comunque Lumia ottimizzare meglio degli altri la pochissima luce disponibile (ad occhio la stanza era quasi buia).  HTC arriva secondo, comunque molto staccato a causa del rumore molto evidente.

HTC

LG
Sony
Nokia

Video

Anche per il video servirebbe un test specifico. Riporto semplicemente un breve spezzone girato con i vari smartphone oggetto della prova, tanto per dare una idea delle qualità dei device. Viene presentata anche una schermata che mostra i parametri di acquisizione per ognuno dei file salvati. Per farsi una idea della qualità occorre osservare la fluidità specialmente negli spostamenti orizzontali (i device con stabilizzazione ottica sono avvantaggiati) e il datarate (velocità dati) dei file. Il datarate si esprime in Mb per secondo, ed è la quantità di dati che lo smartphone riesce a salvare in una unità di tempo. Più alto il valore, più dati vengono catturati e salvati, migliore la qualità del file video.

Basandosi sul valore velocità dati abbiamo ottimi valori per tutti. I video girati vantano valori compresi tra i 17 ed i 20 Mb al secondo. Per l'audio, tutti registrano audio stereo (tranne il Lumia).

Una analisi del girato mostra risultati migliori nel panning (spostamento della camera) per HTC e Lumia. LG mostra problemi di messa a fuoco, specialmente nei primi due secondi di ogni video. Anche HTC mostra evidentissimi problemi di messa a fuoco. Basta guardare a sinistra, la zona a sinistra rimane costantemente fuori fuoco. Migliore il risultato di Xperia e Lumia che mostra tra tutti il migliore equilibrio tra fuoco, colore e stabilizzazione.

HTC
LG
Sony
Nokia

http://www.youtube.com/watch?v=55iCMAaLe2s

Mi sono davvero divertito a provare dei telefoni che - comunque la pensiate - sono il top della mobile photography. E ringrazio il resto dello staff di Androidworld per i 3 giorni passati con questi "ballocchetti" da adulti. Come sempre a voi la scelta e la decisione. Eccovi comunque i miei 2 cent:

Per la fotografia (meno per i video) HTC ha lavorato benissimo. La fotocamera di One mantiene molte promesse.

Rimane il dubbio della risoluzione. A mio avviso molti dei difetti che saltano agli occhi ingrandendo le immagini scattate con questo terminale (forse) sono da imputare alla risoluzione di soli 4 Mpixel.
Immaginiamo un prossimo device di HTC dove il sistema Ultapixel sia applicato a fotocamere da 8 Mpixel (o più). Speriamo anche che un aggiornamento software possa sistemare il problema del video, decisamente al di sotto delle aspettative.

Lumia si conferma al top - a mio parere - sia per le immagini che per il video. Ha (ed è noto) qualche problema sul bilanciamento del bianco in esterni con molta luce. Nokia ha promesso un fix nel prossimo aggiornamento che è adesso in rilascio (e che io non ho ancora ricevuto via OTA) comunque vedremo. LG (come del resto il Nexus 4) non si compra per la fotocamera, questo è poco ma è sicuro. Tuttavia - semplicemente - mi attendevo di meglio. Siamo ad una sufficienza striminzita.

Xperia è uno smartphone molto equilibrato. Condivido poco la scelta di Sony di una focale molto raccolta. Con Xperia semplicemente si cattura un campo visivo più ristretto, sempre. In pratica è come scattare con un valore di zoom perennemente impostato. Generalmente buona la resa del colore e molto efficace il sistema Superior Auto Mode che in effetti imposta sempre i valori corretti per ogni scatto.