Google Play Red: Google apre ai contenuti erotici

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Google Play Red: Google apre ai contenuti erotici

E' con molta sorpresa che vi segnaliamo una notizia dell'ultimo minuto riguardante il Play Store di Android. Sembra che l'azienda abbia deciso di aprire ai contenuti di carattere erotico il suo store per Android. Il lancio, al contrario del passato è stato "globale" e sembra essere presente anche sul suolo italiano.

Google Play Red

Si chiama Play Red ed è il contenitore di filmati per adulti per smartphone e tablet Android. Il servizio sembra essere attivo solo per i maggiorenni (con carta di credito già associata) e al momento sembra funzionare ad intermittenza (noi abbiamo comunque realizzato due screenshot, da smartphone e tablet). Play Red contiene solo video, ma è facile pensare ad una naturale evoluzione, espandendo i suoi "servigi" anche a libri e applicazioni a contenuto erotico.

Abbiamo volutamente tralasciato la considerazione più importante: ovvero quella sulla correttezza morale di questa mossa da parte di Big G. Se è facile immaginare come sia facile ottenere contenuti per adulti tramite un semplice browser, c'è comunque da chiedersi quanto sia legittima la mossa di Google, che ha così portato direttamente nel proprio smartphone una porzione di contenuti che non potrà far altro che far discutere.

Ribadiamo comunque il concetto di come il servizio sia attivo solo per i maggiorenni con carta di credito associata e sembra che l'azienda sfrutterà gli account di Google+, per realizzare controlli incrociati per contrastare "false identità".

Curioso anche il fatto che il servizio sia già disponibile (benché, come detto, la voce sembri apparire e sparire ad intermittenza dai dispositivi in cui abbiamo ricevuto l'aggiornamento) in Italia, dove invece Play Movies è ancora un miraggio.

Fateci sapere se anche voi avete ricevuto l'aggiornamento che porta con sé questa novità e in ogni caso fateci sapere cosa ne pensate. Sicuramente sarà motivo di accesa discussione.

Nicola Ligas ha contribuito alla stesura di questo articolo.

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