Google "squalifica" alcuni partecipanti alla selezione dei nuovi "Glass Explorer"

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Google "squalifica" alcuni partecipanti alla selezione dei nuovi "Glass Explorer"

Vi abbiamo segnalato un paio di giorni fa che Google era in procinto di ricompensare i partecipanti al concorso, se così lo si può chiamare, #ifihadglass. In pratica si trattava di scrivere su Google+ o Twitter cosa sarebbe possibile fare con gli occhiali di Google, nella speranza di essere poi selezionati per poter provare davvero l'accessorio tecnologico più in voga del momento. Quest'oggi il team responsabile del progetto ha però pubblicato una piccola postilla, che seminerà senz'altro il panico tra coloro che hanno partecipato:

With #ifihadglass  we set out to find a truly diverse group of Explorers, and that’s certainly what we’ve gotten. We need honest feedback from people who are not only enthralled and excited by Glass, but also people who are skeptical and critical of it. That said, it’s become clear that a few applications that don’t comply with our terms have slipped through the cracks, and we’re going to have to disqualify applications like these.

As for the rest of you, please keep that feedback coming -- it’s all in the Explorer program spirit!

In poche parole, da una parte il team Glass afferma di volere anche opinioni critiche da chi è scettico verso questo progetto, ma dall'altra sottolinea che alcuni partecipanti che non hanno rispettato i termini saranno squalificati.

Senza menzioni ed esempi concreti è difficile quindi giudicare la faccenda: è chiaro che frasi inutili e offensive siano da considerare non valide, ma quale sia il confine tra lo "scetticismo critico" e la squalifica non è ben chiaro. In ogni caso lo scopriremo probabilmente nei prossimi giorni, quando forse gli esclusi faranno sentire la loro voce. C'è per caso qualche lettore che aveva partecipato? Voi cosa fareste se aveste i Google Glass a portata di mano? (a scanso di equivoci, anche se ci rispondeste nel modo più originale al mondo, non potremmo mai regalarveli!)

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