Temple Run Oz : Imangi Studios ci riprova [Recensione]

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Temple Run Oz : Imangi Studios ci riprova [Recensione]

È innegabile. Il successo di Temple Run è stato gigantesco, un fenomeno che si è propagato di cellulare in cellulare, generando cloni su cloni, spesso senza originalità. Dopo un Temple Run 2 non proprio innovativo, Imangi Studios ci riprova, rinnovando nuovamente la collaborazione con Disney, dando vita a Temple Run Oz, ennesimo clone di Temple Run ispirato al film di Sam Raimi “Il grande e potenze Oz”.

Appurato che il prodotto sia praticamente un clone, riuscirà a stupirci (almeno) nelle innovazioni implementate?

UNA MONDO COLORATO, VIVACE MA…

Il primo impatto è generalmente positivo. La grafica è ben curata e le animazioni del protagonista sono meno legnose dei vari personaggi di Temple Run 2. Il tutorial iniziale ci porterà a compiere i primi passi (i soliti primi passi), facendoci imparare i comandi di gioco. Dopo aver effettuato un paio di salti e raccolto una manciata di monete, ecco la prima novità: una scimmia volante ci attaccherà dall’alto ! Nessun problema, si tratta solo di un semplice ostacolo, basta uno swipe in giù ed il gioco è fatto.

Dopo aver evitato ancora qualche ostacolo, ecco la seconda novità. In sostituzione del carrello e della miniera di Temple Run 2, in Temple Run Oz ci sarà la mongolfiera. Anche questo aspetto non presenta nulla di particolarmente innovativo, in quanto il tutto si ridurrà allo spostamento della mongolfiera tramite il tilt del dispositivo, evitando i soliti ostacoli e raccogliendo le consuete monete. Questa sezioni non ci hanno divertito come quelle nelle miniere di Temple Run 2. Inoltre, la grafica di queste sezioni a bordo della mongolfiera  non è ai livelli delle fasi a piedi.

L'ultima novità di questo Temple Run Oz è la possibilità di cambiare mondo durante il gioco. Non fraintendete, non è nulla di particolare. Durante la corsa noterete dei cartelli con delle destinazioni: seguendo queste piccole strade ci dirigeremo in altri luoghi più oscuri e tetri, graficamente molto curati, ma il gameplay non varierà minimamente.

NEL BENE E NEL MALE, IL SOLITO RUNNING GAME

Insomma, basta solo una partita per capire cosa ci riserva Temple Run Oz: esso non è altro che l’ennesima operazione commerciale targata Imangi Studios/Disney, proprio come Temple Run Brave. Il gioco si presenta come un semplice restyling di Temple Run 2, con una grafica migliorata e un’ambientazione più accattivante ma una giocabilità pressoché identica.

Infatti, Il sistema di controllo è quello di sempre, ci si sposta sul percorso di gioco tramite l'accelerometro e si evitano gli ostacoli tramite il touch screen. Potrete attivare i vari potenziamenti mediante il doppio tocco sul touch screen e, guarda caso, questi ultimi sono identici a quelli presenti in Temple Run 2 (eccezion fatta per il fuoco d’artificio che ci aiuterà a distrarre i nemici).

UN DIFETTO IMPERDONABILE

La longevità rimane invariata rispetto al suo “predecessore”. La solita formula di gioco presenta un sistema di progressione lento, dove ad ogni partita miglioreremo di poco le nostre abilità per facilitare l’esperienza di gioco.

Buono per le sezioni “mordi e fuggi”, anche se i troppi movimenti da eseguire vi faranno pensare due volte prima di avviare una partita in un luogo pubblico.

Purtroppo, però, il gioco presenta un difetto a nostro avviso ingiustificabile. Inutile nasconderlo, Temple Run Oz è identico a Temple Run 2 e, nonostante ciò, il gioco viene venduto su Play Store a 0.75€, coadiuvato dai medesimi acquisti in-app. Un prezzo bassissimo, certo, ma considerando il fatto che Temple Run 2 è del tutto gratuito, pagare per un semplice restyling grafico non ci sembra giustificabile.

CONCLUSIONE

Temple Run Oz è proprio quello che speravamo non fosse: uno dei tanti altri cloni del famoso Running game presenti su Android. Le innovazioni sono pochissime ma, soprattutto, non sono rilevanti ai fini del gameplay. Se proprio non potete fare a meno della formula di Temple Run, potete dargli una chance e aggiungere un punto al voto complessivo,  ma noi vi consigliamo Temple Run 2,  gratuito e con delle sezioni su veicolo molto più divertenti.

Quando sfateremo il mito dei tie-in video ludici creati solo e unicamente per racimolare soldi?

Innovazione  : Solo piccole novità, per nulla interessanti. Bocciato.
3/10
Giocabilità :  Quella di sempre, senza infamia e senza lode.
7/10
Grafica :  Ben curata nelle fasi a piedi, altalenante nelle sezioni a bordo della mongolfiera.
8/10
Sonoro : Effetti sonori nella media dei giochi portatili. Buona la musica.
7/10
Longevità : Se avete già completato Temple Run 2, lo accantonerete presto.
6/10
Prezzo : Pagherete un semplice reskin grafico di Temple Run 2. Presenti i soliti acquisti in-app.
3/10

Voto complessivo : 5/10