Amazon Mp3 Store, la nostra prova

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Amazon Mp3 Store, la nostra prova

Amazon Mp3 Store è una delle applicazioni fulcro della piattaforma Android fin dai suoi albori (sì c'era già ai tempi di Android 1.5), ma è arrivato sul suolo italiano solo negli ultimi mesi, con qualche settimana di anticipo rispetto allo store musicale di Google e aprendo quindi ufficialmente la battaglia fra le due piattaforme. Noi abbiamo provato a fondo il Player/Shop di Amazon e vogliamo riportarvi la nostra esperienza.

L'installazione avviene tramite Play Store e non richiede più di un paio di click.

[app]com.amazon.mp3[/app]

Il software si dimostra leggero e rapido nell'utilizzo anche se l'interfaccia è ancora un po' "legnosa" e lontana dagli standard di usabilità delle applicazioni Android. Andando subito a scovare i difetti di questo software, parliamo della ricerca che a volte non restituisce quanto richiesto, sopratutto per l'assenza di una ricerca per artista (anche dopo aver trovato un brano, non è possibile premere sul nome dell'artista per visualizzare solo i suoi brani).

Rare volte siamo stati costretti ad effettuare ricerche dal sito web per trovare brani più sconosciuti.

Chiusa questa prima parentesi iniziale possiamo dire che il servizio offerto dallo store è impeccabile: una volta trovato il brano di nostro interesse sarà possibile ascoltarne un'anteprima e se vogliamo procedere all'acquisto (i prezzi dei singoli brani oscillano solitamente fra 0,99€ e 1,29€ - per i brani più recenti -). La canzone non viene immediatamente trasferita sul dispositivo ma verrà riprodotta dalla cloud Amazon (denominata appunto Amazon CloudPlayer), risparmiando spazio sulla memoria interna, ma consumando il vostro traffico dati. È presente una cache interna dell'app, ma se volete risolvere i problemi di interruzioni o consumo dati, vi consigliamo di scaricare i brani sul telefono, tramite l'apposito tasto presente nel player. Dalle impostazioni è possibile anche abilitare il download automatico dei nuovi brani (che possono quindi essere ascoltati anche con altri player, come Play Music). Sempre dalle impostazioni è possibile abilitare anche i controlli nel blocco schermo (funzionano sicuramente su smartphone Nexus, sugli altri dispositivi c'è bisogno di provare).

Come avrete capito Amazon Mp3 è quindi anche un player che permette di ascoltare in streaming (o no!) la vostra musica, anche quella non acquistata da Amazon. In questo caso è possibile caricare 250 gratuitamente, o acquistare il servizio premium per caricare fino a 250.000 brani. Molti di più di quelli offerti (però gratuitamente) da Google. Questo è possibile grazie al software Amazon Cloud, disponibile per Mac e PC.

Un servizio impeccabile, con prezzi più che onesti. L'applicazione fa egregiamente il suo dovere, ma sicuramente ha ancora margini di miglioramento dal punto di vista grafico e di usabilità.