Editoriale: Kindle Fire HD, Missing in action

Francesco Fumelli
Francesco Fumelli
Editoriale: Kindle Fire HD, Missing in action

Sono da tempo dipendente dai servizi Amazon, che apprezzo molto (non leggo quasi più nulla che non sia disponibile per il mio Kindle e-ink) e mi sono gettato a capofitto nel preordine del Fire HD da 7 pollici appena è stato possibile ordinarlo anche in Italia. A questo punto, dopo aver usato il tablet per qualche giorno, posso dire la mia.

Premetto che questo breve report stigmatizza quella che purtroppo è una occasione mancata per Amazon. Non intendo valutare l'hardware, il processore e i dettagli tecnologici. E non sono neppure interessato a discutere del sistema operativo Android ICS pesantemente modificato. E' chiaro che non siamo di fronte ad un tablet Android "general purpose" nel vero senso della parola, ma è anche chiaro che nell'ottica dell'ideale utilizzo del Kindle Fire - che vive centrato sui contenuti - questo è del tutto ininfluente. Per i dettagli tecnici, vi rimando alla recensione completa.

E proprio questo è il punto. In un oggetto del genere (che è peraltro un ottimo tablet) le uniche caratteristiche che ha senso valutare sono la semplicità d'uso, i vincoli alla piattaforma e - appunto - i contenuti disponibili.

Nulla da dire sulla semplicità d'uso. Mia figlia di 8 anni è stata in grado di avviare subito un giochino, dopo 4 secondi (netti) dall'aver preso in mano il tablet. Io ho "magicamente" trovato già disponibile tutta la mia biblioteca Kindle. Consultare il catalogo e acquistare è semplicissimo. Per le App come per i libri. Funziona quindi molto bene il focus dell'interfaccia sui contenuti.

E' un oggetto facilissimo da usare, chiaramente definito nelle sue funzionalità e piacevole. Ho caricato un paio di film e qualche file video e - a parte l'esigenza di scaricare VLC per vedere alcuni file -  tutto è andato liscio e senza problemi. L'audio è davvero da paura, fantastico, volume elevato e suono (stereo) pulito.

  Per vedere i contenuti nella TV di casa basta collegare un cavetto HDMI standard. Insomma, il tablet è piacevole e funziona come deve senza sforzo alcuno.

Dal Fire HD - a patto di tenere a mente che è una piattaforma chiusa costruita attorno ai servizi Amazon - se  ne possono trarre soddisfazioni. Tra l'altro mi ha fatto piacere vedere rilasciati gli applicativi Amazon per PC (Cloud e Music Sync) anche per la piattaforma Mac.

E veniamo al problema principale, i contenuti. A parte la biblioteca degli eBook Kindle (che comunque si legge meglio sui Kindle e-ink o sui nuovi paperwhite) ben poco è presente a livello di riviste e quotidiani per il nostro paese. Le solite due o tre applicazioni importanti ed utili come LaStampa.it, NewsRepublic, ilMeteo e poco, davvero poco altro. Riviste gratuite al momento non ve ne sono. Panorama ed altri 3 o 4 magazine italiani sono rigorosamente a pagamento.

Senza offrire neppure un numero di prova.

Film e trailer? Nulla, la parte dei filmati è clamorosamente vuota. Imbarazzante. Neppure pagando è possibile vedere/comprare/noleggiare contenuti video. Non credendo alla desolazione della piattaforma "nostrale" ho registrato nel mio Fire i dati di un account Amazon USA e...

Miracolo! centinaia di film, documentari, serie TV di primo'ordine, tracce mp3 gratuite e bonus, un sacco di bellissime riviste illustrate a colori. Wow. Negli USA peraltro - per gli utenti abbonati ad Amazon Prime - tantissimi contenuti (come alcuni film in streaming) sono gratuti!

Insomma, se negli USA è perfettamente comprensibile l'acquisto di un Fire HD (rispetto a un Nexus o un iPad) proprio per sfruttare la piattaforma e i contenuti, da questa parte dell'oceano - come al solito - le questioni sono totalmente diverse.

Al momento un Fire HD (per il nostro mercato) è semplicemente una tablet da 7" con un OS Android ICS "ridotto" nelle funzionalità, ed uno store per le App con 1/4 delle applicazioni disponibili su quello di Google. La differenza - a livello di servizi con un Fire HD americano - è così pesante da essere controproducente.

Come utente Amazon infatti, sino ad ora fedele e contento della piattaforma, mi sento quasi preso in giro. Speriamo che Amazon possa (e voglia) metterci una pezza al più presto, incrementando sensibilmente i servizi ed i contenuti acquistabili. Magari replicando anche il trattamento riservato negli USA agli utenti Prime. Attendiamo insomma più App e più contenuti! 199 euro (per ora) sono forse anche troppi.