Sony rifiuta di riparare dispositivi difettosi col bootloader sbloccato

Nicola Randone
Nicola Randone
Sony rifiuta di riparare dispositivi difettosi col bootloader sbloccato

Da qualche tempo diversi utenti stanno lamentando la mancata riparazione da parte di Sony degli Xperia S per il problema del display giallo, là dove lo smartphone venga inviato in assistenza col bootloader sbloccato.

Sembra anche che il caso non sia diffuso a livello internazionale ma riguardi solo i centri di riparazione in Germania ed Inghilterra. Alcuni utenti hanno riferito che nonostante avessero ripristinato il telefono alla condizione originale (e quindi bloccando nuovamente il bootloader) Sony abbia comunque restituito l'apparecchio dichiarando che comunque il bootloader era stato sbloccato in precedenza.

E' chiaro che se il produttore avvisa chiaramente i propri utenti che "you may void the warranty of your phone and/or any warranty from your operator if you unlock the boot loader" e cioè che allo sblocco del bootloader si potrebbe perdere la garanzia, c'è poco da lamentarsi, il produttore sta semplicemente esercitando un diritto, tuttavia ciò che crea ambiguità nell'interpretazione della condizione è proprio quel condizionale: may void - potrebbe annullare.

Sbloccando il bootloader si perde o no la garanzia?... un potrebbe non è certo una risposta chiara, specialmente quando viene appurato che il danno riguarda solo la parte hardware e per di più, come nel caso degli Xperia S, se si tratta di un bug noto che non ha nulla a che fare con smanettamenti software.

In attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Sony riguardo questi fatti, ci auguriamo che sulla questione bootloader venga fatta chiarezza: una delle ragioni del successo di Android nel mondo sono proprio le rom custom e non è certo nell'interesse dei produttori vincolare gli utenti alle rom stock, spesso lente, inadeguate e soprattutto non aggiornate.

Update:
Sony risponde sulla propria pagina facebook alla domanda del nostro lettore Stefano Picardi: la ri-customizzazione del device, con relativo intervento sulla rom impostata dalla casa madre o da eventuali compagnie telefoniche che commercializzano telefoni brandizzati, comporta la perdita della garanzia in ogni caso.