Sony LT29i Hayabusa in giugno con fotocamera da 13 MP, LT30i quad-core in ottobre

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Sony LT29i Hayabusa in giugno con fotocamera da 13 MP, LT30i quad-core in ottobre

Come immagine di presentazione non è un granché, ne siamo ben consci, ma è tutto ciò che abbiamo al momento del Sony LT29i, altrimenti detto Hayabusa, del quale avevamo già sentito parlare in passato e che ora si concretizza con lo scatto che vedete qui sopra, mentre a fine articolo ci sono anche alcune immagini riprese dalla sua fotocamera da ben 13 megapixel.

Il sensore CMOS di quest'ultima è in realtà una nostra vecchia conoscenza, perché ne parlammo già lo scorso gennaio, e premetterà di riprendere video anche in condizioni di scarsa illuminazione, riducendo al contempo dimensioni e dispendio energetico.

Il resto delle specifiche non sono comunque da meno, e pongonol'Hayabusa al top della gamma di smartphone Sony:

  • Reality Display da 4,55 pollici HD
  • Snapdragon S4 dual-core a 1,5 GHz
  • Spesso solo 7 mm ma dotato di una batteria da 2200 mAh

Da notare l'assenza di pulsanti fisici (o almeno così sembra) sulla parte frontale del telefono, il che farebbe ipotizzare l'uso di tasti on screen stile Galaxy Nexus, ma si tratta di una voce non confermata, che anche questa foto non è sufficiente a dipanare/confermare.

Le immagini che trovate a fine articolo non sono in realtà proprio di questo modello, ma del suo equivalente con radio LTE (nome in codice LT28at), la cui fotocamera dovrebbe però essere la stessa dell'Hayabusa. Ovviamente torneremo sicuramente in seguito ad analizzare le sue doti fotografiche, quindi considerate questi scatti solo come un piccolo antipasto.

E se questo modello è atteso già a giugno, nuove voci già iniziano a circolare su colui che lo sostituirà alla guida della "catena alimentare Sony": l'LT30i, primo quad-core dell'azienda dotato anche di display da 4,3 pollici AMOLED è infatti atteso per ottobre; il povero Hayabusa ha già i giorni contati prima ancora di arrivare in commercio, questa è la crudeltà del progresso tecnologico.

Fonte: