HTC One S, la recensione completa

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
HTC One S, la recensione completa

Dopo qualche giorno di attesa ecco finalmente la recensione completa di HTC One S, secondo smartphone della famiglia One con Ice Cream Sandwich e Sense 4.0. Benché non sia il dispositivo più prestante dei tre, non vuole proprio essere chiamato di fascia media.

Confezione

La confezione è abbastanza scarna e contiene solo smartphone, cuffie standard e alimentatore con cavo USB separabile. La vera sorpresa arriva nel caso doveste acquistare la versione Vodafone. In omaggio delle splendide cuffie urBeats di Monster, dal valore commerciale di ben 100€. E perché allora non dovreste comprare questa versione?

Costruzione ed ergonomia

Lo smartphone non ha batteria removibile e non ha la memoria interna espandibile. Una volta che avrete metabolizzato queste due brutte notizie, vi renderete subito conto di quanto sia solida la scocca in policarbonato e anche le due finiture in gomma. La resistenza della parte trattata a 10.000 volt è buona ma non inattaccabile come avremmo pensato.

Lo smartphone è il più sottile della famiglia One e in mano è sicuramente un piacere da utilizzare.

Hardware

L'hardware di HTC One S è quello che, fino a poco più di un mese fa, avremmo definito da vero top di gamma. Processore dual core da 1.5 GHz, 1 GB di RAM, 16 GB di memoria interna e fotocamera da 8 megapixel che realizza scatti di qualità. Questa "famiglia" di hardware è ad oggi superata solo dai nuovi quad core, come One X. Non manca la fotocamera frontale, un secondo microfono per la riduzione del rumore e la possibilità di usare la porta USB come uscita HDMI, tramite un adattatore MHL. Manca purtroppo il chip NFC.

Display e touchscreen

Lo schermo da 4.3 pollici di One S è oggettivamente molto bello e anche molto definito, grazie alla risoluzione di 540 x 960 pixel. Essendo costruito in tecnologia Super AMOLED i neri sono molto profondi e abbiamo riscontrato anche un'ottima resa dei colori bianchi, solitamente non caratteristica di un AMOLED.

L'unica nota negativa la troviamo nella fedeltà dei colori, assente purtroppo a causa della scelta cromatica troppo azzardata (o comunque obbligata) per questo smartphone.

Software

Sense 4.0 è sicuramente la personalizzazione grafica migliore che si possa trovare su di uno smartphone Android, anche grazie alla grande quantità di software utili che troviamo al suo interno, come l'applicazione per il meteo, quella per le azioni finanziarie o il blocco note con la scrittura manuale. Ottima la reattività di Polaris Office per la gestione dei documenti office. Presenta anche un buon pannello per la gestione del telefono durante l'utilizzo in auto.

Software: Browser

Come già per One X, anche il browser di One S non sembra essere ottimizzato come avremmo sperato. Vari rallentamenti nell'esecuzione di zoom e scrolling, specialmente con Flash Player attivato.

Software: Multimedia

Ottimo il lettore musicale con integrazione di TuneIn Radio per la radio online, 7Digital per l'acquisto di brani e Soundhound per riconoscere i brani che stiamo ascoltando.

Il player video (integrato con quello delle immagini) supporta poi la riproduzione video di filmati in formato avi e mkv.

Autonomia

Molto buona l'autonomia che con un utilizzo medio ci ha permesso di non ricaricare lo smartphone per oltre due giorni.

Prezzo

Il prezzo italiano di HTC One S è sicuramente sproporzionato, ma possiamo ancora giustificarlo se consideriamo l'inclusione delle cuffie urBeats in omaggio con Vodafone.

Giudizio Finale

HTC One S è un ottimo terminale, perfetto per chi cerca uno smartphone sottile e leggero. Per chiunque sia disposto a utilizzare un dispositivo un po' più "grande", One X si rivela invece la scelta migliore.

Videorecensione