Samsung si appresta a diventare il più grande produttore di telefonia mobile del mondo

Emanuele Manili
Emanuele Manili
Samsung si appresta a diventare il più grande produttore di telefonia mobile del mondo

L'11 Aprile Nokia ha annunciato che nel primo trimestre del 2012 ha venduto circa 83 milioni di telefoni mobili, divisi in 12 milioni di smartphone e 71 milioni di feature phones. Gli analisti però calcolano che allo stato attuale Samsung, da lungo tempo in seconda posizione nel mercato mobile, abbia venduto in totale fra gli 85 ed i 90 milioni di telefoni mobili. Se questi calcoli sono corretti, il produttore koreano si troverebbe per la prima volta nella sua storia nella posizione di maggiore fornitore di telefonia mobile del mondo.

Nokia, in questo primo trimestre 2012, ha visto le sue vendite precipitare rispetto allo stesso periodo del 2011, quando aveva venduto 35 milioni di dispositivi in più. Possiamo intuitivamente trovare la motivazione di questa "caduta" nella forte diminuzione di vendite degli smartphone Symbian, unita all'ancora limitato successo dei nuovi Windows Phone (i Lumia).

Di contro, sempre confrontando il primo trimestre del 2011 e del 2012,  crescono le vendite per Samsung, che vedono un aumento di 15-20 milioni di unità (in base a quale sarà la previsione esatta).

Rimane da tenere in considerazione che tanto Nokia (nonostante una prima dichiarazione in apertura) quanto Samsung devono presentare i dati di vendita ufficiali del primo trimestre.

In ogni caso, qualunque siano le cifre finali, all'interno di questi range Samsung batterebbe Nokia.

Una cosa però è certa: alla fine ciò che conta veramente, più che essere il numero 1 nel mondo, sono i soldi.

Nei passati 14 anni Nokia è stata il numero 1 indiscusso, ma da diversi trimestri a questa parte i grattacapi monetari per l'azienda finlandese non hanno fatto altro che aumentare.

Quella posizione "N.1", in termini finanziari, non è servita così tanto quindi.

In questo scenario di scarsa salute aziendale, non serve essere laureati per aspettarsi che qualche azienda rivale ne approfitterà in un futuro assai vicino.

Questo ha fatto Samsung, sfruttando in particolare il settore Smartphone.

Per comprendere meglio la situazione, può tornarci utile i grafico seguente.

 Nel 2012 il rapporto fra smartphone e feature phones venduti da Samsung è quasi 50/50, mentre per Nokia addirittura l'80% del fatturato è costituito dai soli feature phones (più economici e posizionati nella fascia bassa di mercato).

Se parliamo degli smartphone  Samsung, fra i device da loro prodotti troviamo svariati SO mobili: Bada, Android, Windows Mobile e l'ultimo arrivato Windows Phone 7.

Scontato sottolinearlo, ma la parte del leone la fa proprio il nostro amato robottino verde, che in soli 2 anni ha fatto conquistare all'azienda di Seul una serie di record tutt'ora imbattuti.

Basta pensare a Galaxy S, Galaxy S II e Galaxy Note per farsi un'idea piuttosto chiara.

Più che i successi economici però, ciò che noi appassionati dobbiamo riconoscere a Samsung è il grande e innegabile apporto che i suoi prodotti hanno dato alla diffusione di Android, sistema operativo che forse, senza dispositivi simili, non sarebbe ciò che conosciamo oggi

Gli smartphone costituiscono il cuore del mercato mobile odierno, ed avere un buon rendimento da questo settore, può determinare la buona salute di una grande multinazionale.

Noi ci auguriamo che Nokia riesca ad uscire da questo periodo "no", e partecipare attivamente a quella concorrenza (leale, ndr) che può solo fare bene a noi utenti finali.

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