Huawei Ascend D Quad batte tutti nei benchmark

Emanuele Manili
Emanuele Manili
Huawei Ascend D Quad batte tutti nei benchmark

Huawei ha da poco presentato i suoi nuovi Ascend D Quad e Quad XL (la variante con batteria maggiorata), tutti equipaggiati con processori Quad-core di propria produzione. Niente Qualcomm, niente Tegra 3. Alla Huawei sono sicuri che il loro processore sia il più veloce attualmente presente sul mercato.

E recenti benchmark potrebbero dimostrare la veridicità di tali intraprendenti affermazioni.

Diamo allora un'occhiata agli impressionanti risultati da Nenamark e da altri test che posizionano il D Quad ai vertici delle classifiche.

Al MWC di Barcellona per ragioni ovvie non abbiamo potuto offrirvi di più di un hands-on, ma ora grazie a questi test riusciamo ad avere un'idea ancora più esaustiva delle innegabili potenzialità del lavoro svolto da Huawei,che regge brillantemente il confronto con marchi ben più rinomati, come Tegra 3 e Samsung con i suoi Exynos dual-core da 1.4 GHz.

Qui sopra possiamo consultare invece il Nenamark, un bencmark con cui abbiamo più familiartià in campo Android e che offre un confronto ancora più ampio.

Ci accorgiamo quindi che il D Quad batte (ancora) il Tegra 3 di Nvidia ed anche il nuovo dual-core Qualcomm S4, annunciato come più performante dei tanto decantati quad core ma che, davanti ad Huawei, deve deporre le armi.

C'è da dire che non c'è stato ancora modo di testare le nuove soluzioni quad-core Exynos di Samsung che, anche a giudicare dall'hype senza precedenti, possiamo aspettarci stupirà, e non poco.

Allo stesso modo, il nuovo "cuore" del nuovo iPad, l'A5X, è ancora top secret, e finchè non verrà sottoposto a test non potremo né confermare né smentire le dichiarazioni che lo vogliono quattro volte più potente di un Tegra 3 nel gaming.

Alle porte dell'estate l'aria sembra scaldarsi parecchio per i SoC fra Qualcomm, NVIDIA, TI, Samsung Exynos, ed ora i processori Huawei.

Noi siamo curiosissimi di saggiare con mano la bontà del lavoro Huawei, ansiosi di scoprire se sarà davvero in grado di rimanere lassù, sull'olimpo dei processori, e dei produttori.

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