AirCalc, l'app che sta sopra il contenuto, per un vero multitasking

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
AirCalc, l'app che sta sopra il contenuto, per un vero multitasking

Il multitasking su Android è un po' diverso da quello a cui siamo abituati su PC: le app solitamente occupano tutto lo spazio a loro disposizione e quando ce n'è una in primo piano, le altre rimangono in uno stato di freeze, nel quale non sono chiuse ma nemmeno operative; alla loro riapertura le ritroveremo infatti esattamente come le avevamo lasciate. AirCalc sarebbe dunque una banale calcolatrice, se non fosse che ha la capacità di stare al di sopra di qualsiasi altro tipo di contenuto.

L'app non interagisce infatti né con lo sfondo né con i pulsanti di Android come fanno tutte le altre: una volta avviata rimarrà sempre in primo piano, insensibile alla pressione di alcun tasto e indipendentemente da quante altre applicazioni lanceremo nel frattempo, tanto che possiamo lanciare istanze multiple di AirCalc stessa.

Potremo ridimensionarla trascinando il triangolino in basso a sinistra, spostarla dove vogliamo tenendo premuta la barra del titolo, e rimpicciolirla o chiuderla del tutto premendo i rispettivi pulsanti in alto a destra.

Facendo inoltre swipe verso destra accederemo alle funzioni trigonometriche e alla regolazione della trasparenza della calcolatrice, che ovviamente si rivela perfettamente funzionante ed in grado di fare 2+2 e molto altro.

Ciò che più appassiona è però un nuovo concetto di applicazione, sicuramente ancora da limare nei controlli non sempre precisi (in particolare nello spostamento e ridimensionamento), ma indubbiamente affascinante, perché permette di continuare l'esecuzione di un'applicazione sullo sfondo (letteralmente) mentre con quella in primo piano siamo occupati a fare altre cose, in questo caso un po' di operazioni matematiche: in altre parole, multitasking.

AirCalc è disponibile gratuitamente sul Market seguendo i link nel solito box che troverete a fine articolo dopo qualche scatto dell'app in azione, che merita sicuramente una prova almeno per l'originalità.

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