Auricolare bluetooth Puro, la nostra prova

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Auricolare bluetooth Puro, la nostra prova

Chi vi scrive non è un grande utilizzatore di auricolari bluetooth, probabilmente perché non c'è mai stata l'occasione. Oggi però, grazie a Puro il brand produttore, ho avuto modo di provare l'auricolare bluetooth del suddetto marchio e ve ne riporto le impressioni.

L'auricolare è molto piccolo ed è sicuramente uno dei più compatti della categoria (può sembrare assurdo, ma nel 2011 ancora sono in commercio auricolari bluetooth enormi). L'auricolare è di tipo in-ear e vengono forniti nel complesso 6 gommini di ricambio di 3 forme differenti, per poter adagiarsi comodamente all'interno dell'orecchio. Il piccolo accessorio non ha un peso consistente e quindi non rischia di cascare facilmente ma per un supporto migliore è consigliato utilizzare il gancio in dotazione (lo vedete nell'immagine in apertura).

Le funzioni sono quelle standard e sono tutte pienamente compatibili con Android: pairing facile (senza neanche bisogno di codici), risposta e riaggancio, possibilità di trasferire la telefonata al telefono e viceversa, ricomposizione ultimo numero e composizione vocale.

Il volume è risultato potente e l'audio è nella media, soffrendo leggermente i disturbi ambientali.

Il fattore che più ci ha stupito è il prezzo: solo 12,99€ (auricolari acquistabili dal sito ufficiale), perfetti quindi anche per un regalo di Natale. Unica nota da segnalare, l'alimentatore è solo da auto e la presa è non standard. Questo rende impossibile caricarlo in casa.