Android 3.2: tutte le novità hands-on

Android 3.2 è ormai tra noi, annunciato o già arrivato per vari tablet, a cominciare dallo Xoom, fino al Transformer; riassumiamo dunque brevemente quali novità ha introdotto. Non si tratta di una svolta epocale, ma somigliano piuttosto a quegli esercizi di riscaldamento che si fanno prima di una lunga corsa, il che forse rende ancor più febbrile l'attesa per Ice Cream Sandwich.

Anzitutto come avevamo già accennato in passato, con questa release Honeycomb è ottimizzato anche per gli schermi da 7 pollici, il che significa che, grazie anche all'aggiornamento degli sdk-tools, gli sviluppatori potranno personalizzare le proprie applicazioni in modo che si comportino in maniera diversa a seconda delle dimensioni del tablet.

Una delle caratteristiche più attese però è senz'altro il supporto ufficiale alle memorie SD, sebbene l'accesso sia in sola lettura, o almeno questo è ciò che accade nell'implementazione ufficiale, nulla toglie che il singolo produttore possa cambiare le cose, (come abbiamo visto nel Transformer) ma d'altro canto alcuni tablet già erano compatibili con le SD card anche prima di Android 3.2 proprio grazie alle modifiche del produttore.

In ogni caso la questione è controversa e l'uso in lettura/scrittura è innegabilmente troppo comodo per poterne fare a meno: speriamo in un cambio di rotta repentino.

Non potevamo dimenticarci della pluriannunciata funzione di zoom per le app a dimensione fissa, che mal si adattavano agli schermi dei tablet, della quale potete vedere un esempio nelle immagini qui sotto.

Ovviamente ci sono anche i soliti bug fix e miglioramenti generali delle performance, che garantiscono maggior fluidità e stabilità generale al sistema.

E questo è tutto per quanto riguarda Honeycomb: salvo sorprese non ci saranno altri aggiornamenti della versione per tablet di Android, almeno fino al prossimo Natale, quando debutterà Ice Cream Sandwich. Secondo voi cosa manca ancora alle "tavolette al miele" che sperate di trovare nelle prossime release?