Apparatus viene ritirato dall'Amazon Appstore

Vi ricordate di Apparatus? Si tratta di un divertente rompicapo che abbiamo recensito qualche tempo fa, il cui scopo è guidare una pallina fino ad un bersaglio prestabilito, il tutto grazie alle eterne leggi della fisica e alla nostra fantasia nel costruirle il percorso più consono.

Anche Google ha da poco ripreso questo stesso concetto con un browser game di cui vi abbiamo parlato giusto pochi giorni fa. La lunga intro voleva solo chiarire un semplice concetto: Apparatus è un gioco di successo, sia sull'Android Market che sull'Amazon Appstore, molto popolare e imitato; il suo CEO, Emil Romanus, è però alquanto scontento del trattamento riservato agli sviluppatori nello store del colosso librario, tanto che ha deciso di togliere il suo celebre gioco dagli elenchi dell'Appstore.

Chi avesse acquistato Apparatus via Amazon dovrà quindi per forza comprarlo nuovamente sull'Android Market se vorrà ricevere i futuri aggiornamenti, ma l'azienda si è già offerta di rimborsare tutti coloro che si trovassero in una simile situazione.

Romanus ha spiegato le ragioni di tale scelta in un post nel sito della sua azienda, motivandole con la lentezza nei tempi di review delle app e la mancanza di canali di comunicazione agili tra sviluppatori ed acquirenti. Questo è molto importante per risolvere tutti quei problemi che possono compromettere sia l'esperienza d'uso dell'utente che, quindi, la votazione dell'applicazione stessa. Insomma, secondo Romanus l'Amazon Appstore non è a misura di sviluppatore, specie quando quest'ultimo non è un colosso, ma un piccolo produttore indipendente.

Indubbiamente le sue obiezioni hanno un fondamento, e non mancheranno di suscitare dibattito. Nel frattempo noi continuiamo a scrivere di cose che, a meno di non avere un'identità americana, possiamo solo immaginare, dato che ancora l'Amazon Appstore non sembra intenzionato a sbarcare nel nostro paese. Qualcuno di voi lo usa "ufficiosamente"? Cosa ne pensate?