Le sorprese dell'Android Test Market (apk inclusi)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Le sorprese dell'Android Test Market (apk inclusi)

La storia è questa: i ragazzi di techfrom10 si sarebbero improvvisamente ritrovati sul proprio Galaxy S una versione differente dell'Android Market, graficamente simile a quella originale, ma piena di applicazioni in fase di testing e ancora non ufficialmente supportate. Adesso sarebbe tutto tornato alla normalità. Dobbiamo crederci? Sulla completa veridicità del racconto non possiamo assumerci impegni, ma le prove da loro raccolte nel frattempo (sotto forma di immagini e relativi apk) non mancano di suscitare un certo interesse.

Le differenze sostanziali presenti in quello che chiameremo Android Test Market, riguardano l'assenza delle applicazioni a pagamento e la presenza invece di un gran numero di app etichettate come "test" (o similia). A dirla tutta anche il parco dei titoli presenti era assai ristretto, e comprendeva per lo più o vecchie glorie (Bonsai Blast, Solitaire and Barcode Scanner) o applicazioni sviluppate da Google Inc. pubblicate invece con la dicitura "Android Market Test". Nella descrizione di ogni applicazione è inoltre presente la voce "content rating", che si propone di classificarla in base a 4 categorie predefinite: Everyone, Low Maturity, Medium Maturity e High Maturity.

Questa caratteristica era stata annunciata già nello scorso anno ma fino ad ora non ne avevamo più sentito parlare.

Ma parlavamo poco prima delle app ancora in fase di testing, vediamo dunque quali sono le più interessanti:

  • Google Music 3.0: nuova versione del lettore musicale incluso in Android. Look completamente rifatto (stile Honeycomb), supporto a Google Music (non ancora funzionante) e soprattutto nessun force close durante il playback.
  • Google Gallery 3D New 10.2, Camera v12, Desk Clock 10: come si intuisce dai nomi si tratta delle versioni rivedute e correte delle rispettive applicazioni, ma nessuna di queste sembra ancora funzionare a dovere.
  • Un live wallpaper di un cubo rotante.
  • E infine non poteva mancare l'apk del Market (che non fa assolutamente niente).

Come vedete c'è molto lavoro dietro le quinte, numerose erano le app in fase di testing da parte di vari produttori quali Sony o anche T-Mobile e Verizon, la speranza è ovviamente quella di vederle migrate sul Market ufficiale il più presto possibile.

Chiariamo comunque che Androidworld.it non si assume alcuna responsabilità per le applicazioni di cui vi abbiamo fornito il link qui sopra, né per eventuali danni da esse derivanti né in merito al loro funzionamento. Fotogallery a seguire.

Fonte: