Notion Ink reinterpreta il multitasking

 Lorenzo
Lorenzo
Notion Ink reinterpreta il multitasking

Notion Ink ha introdotto con il suo Adam un sistema multitasking chiamato EDEN, che opera in due modalità diverse, Full mode  e Light mode. Il Full mode è quello a cui siamo abituati normalmente nel quale lavoriamo a schermo intero. Nella modalità Light, lo schermo viene suddiviso in 3 pannelli, ognuno dei quali mostra un'applicazione attiva, mentre le altre applicazioni rimangono in uno stato di "sleep". Eden lavora a "pannelli" o, come li chiamano alla Notion Ink a "istanze leggere di applicazioni" (Light Application instances). In ogni momento si può lavorare con infinite istanze di programmi aperte, utilizzandone tre alla volta.

Quando si iconizza un'applicazione, il sistema mantiene attive solo alcune delle sue funzionalità, in modo da consentirgli di lavorare occupando il minimo di CPU e memoria. In pratica si può decidere se utilizzare  l'applicazione "piena", con tutte le sue funzionalità attive, oppure se lasciarla girare con un minimo di funzioni che gli consentono di interfacciarsi con il resto del sistema.

Ad esempio il pannello del programma di posta iconizzato consentirà di spedire e ricevere mail e sincronizzare la casella di posta, ma non di scrivere una e-mail con testo formattato: per questa operazione bisognerebbe richiamare l'applicazione "piena" in uno dei tre pannelli disponibili. Con EDEN si può in ogni momento scegliere quali applicazioni far girare nei tre pannelli, mentre il sistema a controlla automaticamente quanta memoria e CPU viene utilizzata da ogni applicazione, quali procedure richiamare e con quale frequenza.

Il tutto si traduce in una ottimizzazione delle risorse utilizzate per mantenere aperte le applicazioni, senza sprechi per funzionalità che non servono all'utente in quel momento.

Fonti: Androidcommunity, Notion Ink